Acido ialuronico
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Pelle idratata? 2 cucchiaini di acido ialuronico

pelle idratata da dentro

Tutti sappiamo che aver cura di se stessi da ‘dentro‘ si riflette positivamente anche sull’esterno: bevi 8 bicchieri d’acqua, mangia le verdure e avrai una bella pelle perchè idratata.

 E’ vero!

Ma oggi bastano due cucchiaini di integratore a base di acido ialuronico per ottenere questo risultato.

Vediamo come

Ingrediente apprezzatissimo dei prodotti per la cura della pelle, insieme al collagene. Entrambi naturalmente presenti nel corpo, contribuiscono il primo a mantenere l’epidermide compatta e il secondo – grazie alla sua capacità di trattenere l’acqua in relazione all’umidità relativa, alla stagione e al clima – a nutrire e idratare le cellule dei tessuti. E’ questo che rende la pelle giovane, piena, elastica e priva di rughe e che mantiene le articolazioni mobili e gli occhi lubrificati. Con l’avanzare dell’età, il corpo tende diminuire sensibilmente la produzione di acido ialuronico che pero’ può essere assunto sia oralmente, attraverso gli alimenti o gli integratori, oppure agire localmente, grazie a creme e sieri oppure con iniezioni locali.Acido ialuronico

Quando si utilizza una crema o siero a base di acido ialuronico, questo (a differenza del collagene) è in grado di penetrare gli strati superiori dell’epidermide e quindi crea uno strato permeabile all’aria, aumentando così l’elasticità e l’idratazione. La barriera protettiva cutanea blocca all’interno l’umidità, restituendo alla pelle un aspetto giovane e fresco. E la protegge dai raggi UVB. I ricercatori hanno scoperto che l’integrazione di acido ialuronico è direttamente correlata ad un aumento sensibile dell’idratazione dell’epidermide. Le analisi al microscopio mostrano un miglioramento della morbidezza della pelle e un’attenuazione delle rughe. Una procedura efficace per contrastare i segni del tempo la esegue il medico estetico mediante micro-iniezioni:  l’acido ialuronico viene assimilato e consumato in circa sei mesi, dopo di che è necessario ripetere il trattamento. Per chi è ‘allergico agli aghi‘, tuttavia, c’è un’altra possibilità: corretta alimentazioneintegratori specifici.

I cibi

Secondo i ricercatori, le verdure non contengono acido ialuronico, ma le vitamine e i minerali aiutano il corpo a migliorarne la produzione. Gli alimenti più ricchi di acido ialuronico sono i tessuti connettivi animali (in particolare la pelle di pollo e le creste di gallo!). Vi sono poi tre sostanze che aiutano la produzione di acido ialuronico: il magnesio (in asparagi, avocado, broccoli, cavolfiore, patate, spinaci, carote, pomodori, mele, banane, arance, pere, ananas, fragole, lenticchie, mandorle, arachidi); il resveratrolo (nelle bucce d’uva e nel vino rosso); i retinoidi o composti della vitamina A (nel fegato di manzo, nell’olio di fegato di merluzzo, uova, gamberetti, burro, emmenthal).

Gli integratori

Acido ialuronicoL’organismo è in grado di assorbire l’acido ialuronico a livello intestinale senza problemi; meglio ancora se in forma liquida (non in compresse), perché più assimilabile.

Una proposta molto interessante è The Hyaluronic Molecule della serie Fountain (di Deciem): un integratore ‘di bellezza’ a base di acido ialuronico concentrato (si nota dall’alta viscosità). L’acido ialuronico di questo prodotto deriva dai polisaccaridi del Fungo della Neve, che si dice fosse consumato da una bellissima concubina di un Imperatore della Dinastia Tan proprio per contrastare l’invecchiamento della pelle. Dolcificato con xilitolo naturale e arricchito di Corteccia di Pino Francese (potente antiossidante) ha gusto di zenzero, è privo di coloranti e assolutamente vegano. Si consiglia di assumerne due cucchiaini da tè al giorno, puro oppure miscelato a un succo o bevanda (no prodotti caseari).

Acido ialuronico

testo di Alessandra Corrias –  www.braingymschool.it