igiene femminile
Sessuologia

Igiene femminile: momenti intimi

Per quanto riguarda l’importante step di freschezza, l’igiene intima femminile, innanzitutto occorre prendere in considerazione l’ecosistema vaginale, che preserva i naturali meccanismi di difesa contro le aggressioni. Inoltre bisogna tener conto che questo ecosistema si modifica con il passare del tempo e il pH vaginale è diverso, a seconda del livello di estrogeni prodotti. secchezza-vaginale-Durante l’infanzia è neutro, durante l’età fertile è acido e nel corso della gravidanza ancora di più. In menopausa il pH diviene meno acido sino ad arrivare a livelli neutri. Il detergente intimo, dunque, va scelto non a caso ma in risposta ai diversi bisogni delle donne. Di solito è un prodotto a base di sostanze rinfrescanti, lenitive, antibatterici naturali deodoranti e componenti che mantengono la fisiologica acidità della pelle, come l’acido lattico.

secchezza vaginale La salute intima femminile è un tema al quale si presta sempre più attenzione perchè i ritmi di vita attuali, il fatto di frequentare spesso bagni pubblici per motivi di lavoro e per le tante ore trascorse fuori casa, esigono una cura maggiore della propria igiene e non il ricorso a prodotti qualsiasi, magari troppo profumati. Secondo un’indagine dell’AOGOI (Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani) le infezioni vaginali e le vulviti allergiche possono essere ridotte da una corretta igiene intima e anche dalla scelta di assorbenti esterni e in cotone che non irritano e non limitano la respirazione delle mucose. “È solo il cotone, fibra naturale, che garantisce una corretta traspirazione” afferma la dottoressa Paola Colombo, ginecologa. “Negli ospedali, infatti, si usano unicamente assorbenti in questa fibra naturale. Inoltre i soggetti particolarmente sensibili dovrebbero usare anche abbigliamento intimo in cotone, possibilmente non colorato”. Il rischio di infezione ripetuta, in realtà, aumenta notevolmente nelle donne che fanno spesso uso di jeans o pantaloni attillati e in quelle che utilizzano biancheria intima sintetica.sesso-in-gravidanza-

L’igiene intima è importante, da curare in modo specifico per le donne che sono soggette a secchezza vaginale, una problematica ginecologica spesso sottovalutata, ma che riguarda moltissime donne a partire dai 25 anni, rende difficili o addirittura impedisce i rapporti sessuali, e si riscontra in differenti situazioni: in gravidanza, durante l’allattamento, per l’uso di anticoncezionali e di assorbenti interni, in periodi di stress e, soprattutto, in menopausa a causa del calo di estrogeni. Da cosa è determinata la secchezza intima? Innanzitutto, la flora batterica (nelle parti intime è costituita al 90% dal bacillo di Doderlein, al quale spetta il compito di limitare lo sviluppo di microrganismi, innocui a basse concentrazioni, che possono causare lievi fastidi se proliferano) subisce un’alterazione e, di conseguenza, si modifica anche il microambiente locale vaginale. Ecco perché è estremamente necessaria un’igiene quotidiana particolarmente idratante e delicata.allattamento1-1

Tra i prodotti che aiutano a controllare questo problema, può essere utile Tantum Rosa Secchezza Idratazione Intensa, detergente intimo studiato per proteggere la zona dalla disidratazione. Formulato per ridurre il rischio di insorgenza delle reazioni allergiche, ginecologicamente e dermatologicamente testata, dona idratazione prolungata nel tempo e aiuta a preservare la naturale fisiologia delle parti intime. A base di sostanze naturali ad azione emolliente, dermoprotettiva e lenitiva , accuratamente selezionate: Trimetilglicina, conosciuta per l’azione idratante e di prevenzione della secchezza intima; Estratto di Calendula, ad azione lenitiva; Olio di Enotera, noto per la sua azione antipruriginosa. E’ senza parabeni, senza SLES, Nichel tested. Ed è un detergente intimo oil non oil (con derivati dell’olio d’oliva ma non unge) a pH 4,5.secchezza-linea-logo

Per combattere la secchezza vaginale si può scegliere anche un trattamento termale. Le Terme di Comano, centro d’eccellenza Europeo per la cura della pelle, da sempre dedicano molta attenzione alla medicina preventiva e restituiva, oltre a quella curativa. L’acqua di Comano, infatti, svolge un’azione antinfiammatoria, decongestionante e lenitiva, favorendo il ripristino delle normali funzioni cutanee e mucose. Per queste proprietà trova indicazione, oltre che per le patologie infiammatorie della pelle, anche per le affezioni infiammatorie dell’apparato genitale femminile. Le irrigazioni vaginali con l’acqua termale di Comano sono efficaci nella cura di vaginiti, vulvovaginiti, annessiti, leucorree e per la prevenzione di fenomeni cicatriziali e aderenziali post-operatori, oltre a dare beneficio in presenza di sintomi legati alla menopausa come bruciore, prurito e secchezza della mucosa.logo-COMANOterme_rgbterme comano

La cura è completamente naturale e priva di effetti collaterali e può essere ripetuta più volte l’anno, a distanza di almeno 4 mesi. È una pratica indolore, non traumatica e igienica. La terapia è sempre ben tollerata grazie alla particolare delicatezza dell’acqua termale bicarbonato-calcio-magnesiaca. Già dopo le prime irrigazioni si ottiene una piacevole sensazione di benessere, con diminuzione della leucorrea e del prurito sensibilmente e progressivamente col progredire del trattamento e si possono verificare stimoli di riepitelizzazione su eventuali erosioni cervicali. Non si tratta solo di una ‘lavanda vaginale‘ ma di una medicazione vaginale lenta, con una complessa stimolazione locale, che determina una maggiore irrorazione dell’utero (per lo stimolo termico e meccanico), oltre che un maggior drenaggio (per lo stimolo dell’ipotonia e del lavaggio effettuato dall’acqua termale) ed un’azione medicamentosa vera e propria e di stimolo riparatore.

Chiara Bettelli LelioSe desiderate avere chiarimenti su problemi di natura sessuale (maschile o femminile) potete scrivere alla dottoressa Bettelli Lelio a: cbchiachia7@gmail.com

 

 

 

Assistente psicologa, direttore di psicodramma moreniano e counselor in sessuologia clinica di FISS (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica), è giornalista professionista nell’area del benessere psico-fisico. E’ esperta in consulenze su difficoltà individuali e di coppia riferite a disturbi psico-sessuali o a problemi relazionali.