Sardegna
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Sardegna, l’isola che c’è, anche d’inverno

Ci sono luoghi che mantengono inalterato il loro fascino in ogni stagione. Luoghi come la Sardegna, isola magica e luminosa, godibile in ogni periodo dell’anno. Anche d’inverno.

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foto stefano_garau_rsz.

Perché la Sardegna è un luogo d’ispirazione, che parla al visitatore attento, capace di ascoltare. Un’isola che, soprattutto nella stagione più fredda, rigenera, ricarica e regala un benessere da consumarsi lentamente.

Il periodo che vada dicembre all’Epifania, è sicuramente il migliore per farsi avvolgere dall’atmosfera ancora più intima e suggestiva dell’isola; un momento colmo di sapori, eventi, mercatini d’artigianato e sagre, che celebrano una delle feste più importanti e sentite in Sardegna: il Natale. Le numerose tradizioni, incrocio di culture diverse, possono essere scoperte anche grazie ai presepi viventi, sparsi un po’ ovunque per l’isola, ma anche attraversoi presepi artistici, allestiti con grande maestria econ l’ausilio di ogni genere di materiale, da artisti o appassionati.

Il Natale a Cagliari

Da non perdere il Natale a Cagliari, e il suo mercatino. Una vera festa per il palato: miele, croccanti, torrone di Tonara, mirto e formaggi, fino al tonno di Carloforte, confezionato in barattoli di latta lucenti. L’appuntamento è in Piazza del Comune, dal mattino alla sera, con eventi particolari ogni settimana, dalle esibizioni musicali, alla distribuzione dei doni ai bambini da parte di Babbo Natale, passando per la degustazione delle caldarroste.Sardegna- Cagliari-mercatini

Cagliari movida, arte e cultura

Oltre ai prodotti tipici e le ghiottonerie c’è molto di più: c’è l’occasione di scoprire questa magnifico capoluogo, ricco di arte, cultura e storia millenaria. Cagliari, ha origini antichissime ed è una vera sorpresa per tutti coloro che non la conoscono. Nata su colline di calcare, costruita della stessa pietra, è una città solare e luminosa, dall’aspetto africano per il colore caldo degli edifici, per le palme, per i vicoli stretti del centro storico. Piena di vita e sempre in movimento, Cagliari possiede il fermento culturale da capitale europea, con i giovani che hanno aperto la città al mondo, e i loro nonni che hanno conservato le tradizioni e un’ironia tutta speciale.

Un gioiello d’ambra che si apre all’improvviso, a rosa, nel profondo dell’ampia “senatura”. Così D.H. Lawrence ha descritto Cagliari

Alle porte del quartiere di Castello si può visitare, sulle ceneri del vecchio arsenale Piemontese, la Cittadella dei Musei. Spicca il Museo Archeologico nazionale che espone i più importanti reperti della civiltà nuragica e, qualche passo oltre, si trova la Pinacoteca Nazionale, con i retabli sardi e catalani del ‘400.Sardegna-cittadella_musei_cagliari_

Il consiglio è di sostare nel quartiere della Marina, il più vivace e multietnico. Un dedalo di vie e vicoli, che si dipanano tra il porto e il quartiere di Castello, o Casteddu, di cui via Sardegna la più animata: i negozi sono aperti fino a tarda sera e i ristoranti hanno tavoli all’aperto, grazie al clima mite. Vale un piccolo sforzo la sera salire per cena o per un aperitivo, al salotto buono della città, cioè al bastione Saint Remy; una grandiosa opera sabauda, che trasformò alla fine del XIX secolo, le antiche mura del castello in belvedere e luogo di passeggio. Dalla grande terrazza panoramica, ornata da lecci e ulivi, si gode una magnifica vista sulla città, sul mare e sul porto.Srdegna-Cagliari- bastione Saint Remy

A pochi minuti di bus o di bicicletta dal centro, si trovano la spiaggia del Poetto e il Parco Naturale di Molentargius–Saline: il complesso di stagni popolati dai fenicotteri.

Si può concludere il giro natalizio gustando i piatti della tradizione di Natale, come i “Culurgiones de Casu” (ravioli ripieni di pecorino fresco, bietola, noce moscata e zafferano) e le “Seadas al miele” (dolci fritti al formaggio).

Non potete partite senza aver assaggiato almeno una volta i papassini o pabassinasSardegna-papassini

I papassini sono una specialità tipica del Natale in Sardegna: si tratta di dolcetti morbidi e aromatici, farciti solitamente con noci (o nocciole), buccia di limone, uva passa (da cui il nome di “papassini”) e vaniglia. Questi dolci sono praticamente diffusi in tutta l’isola e, benché la base della ricetta sia sempre la stessa, il ripieno varia in base alla zona e alla città in cui vengono fatti.

Come arrivare in Sardegna

La Sardegna in inverno è davvero una bellissima esperienza. Se non l’avete mai visitata in questa stagione, potete comodamente e facilmente scegliere uno dei traghetti per la Sardegna che vi permetteranno di scoprire quest’isola meravigliosa, abbracciata da un clima quasi sempre mite e temperato.