Artico. Ultima frontiera: difesa dell’ambiente alla Triennale
Una mostra per il Pianeta
Artico. Ultima frontiera: la difesa dell’ambiente alla Triennale di Milano si esprime attraverso un’esposizione – sino al 25 marzo – di immagini create da tre maestri della fotografia di reportage. Ragnar Axelsson (Islanda), Carsten Egevang (Danimarca) e Paolo Solari Bozzi (Roma) presentano 60 immagini in bianco e nero che indagano la situazione di un’ampia regione del Pianeta quale Groenlandia, Siberia e Islanda e la vita della popolazione Inuit: 1.500 individui che devono affrontare un ambiente ostile.
“In queste immagini – afferma Denis Curti (curatore dell’esposizione insieme a Marina Aliverti) – l’imminenza del riscaldamento globale si fa urgenza, mentre si apre un confronto doloroso in cui l’uomo e le sue opere vengono inghiottiti dall’immensa potenza della natura. Bellezza e avversità sono i concetti su cui si fonda questo progetto, con una mostra che intende riportare l’attenzione sui paesaggi naturali e le tematiche ambientali dei nostri giorni”.
Le popolazioni Inuit sono al centro della ricerca di Ragnar Axelsson che racconta di villaggi ormai scomparsi, di intere comunità ridotte a due anziani, di mestieri che nessuno fa più e di uomini che lottano per la sopravvivenza quotidiana.
Ma racconta anche dell’umanità che emerge lungo le piste delle regioni artiche.
Carsten Egevang, partendo da una formazione accademica in biologia che lo ha portato dal 2002 al 2008 a vivere in Groenlandia e a studiare la fauna ovipara della regione artica, ha saputo documentare con la sua macchina fotografica la natura selvaggia e la tradizionale vita delle popolazioni Inuit.
Artico- Una mostra per il pianeta
Il reportage di Paolo Solari Bozzi è stato pubblicato nel 2017, nel volume di fotografie Greenland into White (Electa Mondadori), in edizione italiano/inglese. Per questo appuntamento alla Triennale Paolo Solari Bozzi presenta un progetto inedito, frutto del suo viaggio, tra febbraio e aprile 2016, sulla costa orientale della Groenlandia, nel quale ha visitato i suoi pochi villaggi, riportando la quotidianità di una popolazione che ha scelto di vivere in un ambiente difficile.
Accanto alle potenti immagini di una natura infranta e al contempo affascinante, tre documentari arricchiscono la narrazione delle regioni del Nord: SILA and the Gatekeepers of the Arctic, realizzato dalla regista e fotografa svizzera Corina Gamma; Chasing Ice, diretto dal fotografo e film-maker americano James Balog; The Last Ice Hunters, dei registi sloveni Jure Breceljnik e Rožle Bregar.
Infine, la mostra è stata l’occasione per una giornata di Summit sul cambiamento climatico (tenutasi in Triennale il 27 febbraio 2018). Come già avvenuto con grande successo all’Università Ca’ Foscari di Venezia nel 2017, sono stati invitati scienziati, professori, imprenditori e politici per riferire sulle tematiche ambientali viste da diverse angolazioni e con differenti opinioni.
Artico- Triennale di Milano – fino al 25 marzo 2018