Belgrado: city break nella New York dei Balcani e nuova Berlino
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Belgrado: city break nella New York dei Balcani e nuova Berlino

L’Hotel Zepter invita a scoprire Belgrado: la “New York dei Balcani e la nuova Berlino”

La Serbia è ritornata a essere, negli ultimi anni, un paese autentico e ospitale e la sua capitale, Belgrado, da tempo fa concorrenza alle tradizionali mete come Parigi, Praga o Vienna, strizzando l’occhio ai visitatori e offrendo un rapporto qualità/prezzo non paragonabile a nessun’altra capitale europea.

Considerata attualmente come “la New York dei Balcani e la nuova Berlino”,

Belgrado è una città che non dorme mai, sempre in movimento,

piena di bella gente che trasmette allegria e cordialità

e raggiungibile con un’ora e mezza di volo diretto da Milano o Roma.

L’offerta alberghiera è grandissima, ma l’Hotel Zepter, conosciuto in Italia per l’omonimo marchio i cui proprietari sono noti imprenditori e mecenati nati in Serbia, si distingue per come promuove l’importanza di uno sano stile di vita, sinonimo di qualità e stile.

Belgrado: city break nella New York dei Balcani e nuova Berlino

Belgrado e l’Hotel Zepter

Situato in Piazza Terazije, nel fulcro della città dove si beve il miglior caffè espresso, l’Hotel Zepter offre delle camere che sono in realtà bellissime suite, con arredi di design, dotate di prodotti Zepter a disposizione per farvi scoprire lo Zepter Concept, che ha particolarmente a cuore la salute e il benessere dei propri ospiti.

A dieci minuti a piedi, di trova il delizioso quartiere bohémienne Skadarlija, che agli inizi del ’900 era frequentato principalmente da artisti, poeti e scrittori ed è rimasto pressoché invariato da allora.

A due passi dall’Hotel Zepter, si trova invece via Balkanska, caratterizzata da tantissime botteghe che vendono prodotti artigianali, mentre nella via Knez Mihailova, considerata una delle vie più iconiche della città, con tanti eleganti edifici, potrete respirare un clima internazionale.

Belgrado: city break nella New York dei Balcani e nuova Berlino

Si tratta della via pedonale più importante di tutto l’est europeo, frequentata da turisti e belgradesi per raggiungere le attrazioni della capitale serba, per incontrarsi, per gli acquisti e gli affari.

Da visitare, ancora qui, l’Accademia Serba delle Scienze e delle Arti che ospita tantissimi concerti e spettacoli; la Biblioteca Cittadina; il Teatro Nazionale; il Museo Nazionale; il Museo Zepter d’arte contemporanea

Ovunque si trovano ristoranti e locali di indescrivibile varietà, caratterizzati soprattutto dall’energia delle persone che li animano.

La via termina con il grande parco Kalemegdan, dominato dalla fortezza di Belgrado costruita nel periodo dal II al XVIII secolo, su una cresta posta dove il fiume Sava confluisce nel Danubio; esso rappresenta un luogo culturale di enorme importanza, sede di numerosi eventi culturali, artistici e di svago.

Attraversando la città, tra palazzi ottocenteschi e neoclassici, con ampi viali alberati si arriva a Tasmajdan, uno dei parchi più belli in cui sorge la Chiesa di San Marco; proseguendo si trovano poi il Parlamento Serbo e il Tempio di San Sava, la chiesa ortodossa più grande del mondo.Belgrado: city break nella New York dei Balcani e nuova Berlino

A poca distanza si trova il palazzo dell’Assemblea Nazionale, in piazza Nikola Pasic, nel punto in cui, nel 1830, il sultano finalmente riconobbe al principe serbo e ai suoi sudditi i loro diritti, dopo secoli di dominio ottomano.

Un po’ defilato rispetto al centro, si trova il Museo della Jugoslavia e la Casa dei Fiori che è in realtà il mausoleo dove riposa l’ex presidente della Jugoslavia, il maresciallo Josip Broz Tito, insieme alla moglie Jovanka.

Immancabile una visita anche al Museo Nikola Tesla, dedicato al famoso inventore e fisico serbo, al quale vale la pena di dedicare del tempo perché è possibile assistere e partecipare a interessanti laboratori.

Belgrado e il distretto culturale

Savamala, sulla riva destra del Sava, è un vecchio quartiere portuale trasformato in “distretto culturale” con magazzini e officine, bar e locali alla moda, un rifugio chic di artisti di strada belgradesi, mentre andando verso l’aeroporto, l’ultima tappa è l’Usce, dove Sava e Danubio si abbracciano per vedere i famosi “splavovi “, zattere o barche trasformate in club, ristoranti e locali galleggianti con una vista mozzafiato sui ponti della città.

Lo  Zepter Hotel propone diversi pacchetti per 3 notti e 4 giorni davvero interessanti: chi ama raggiungere mete inusuali e sorprendenti e ancora poco frequentate (per il momento…) sarà sicuramente affascinato da Belgrado e dalle sue molteplici peculiarità. www.zepterhotel.com

 

Buon viaggio a Belgrado !