Come contrastare con l’alimentazione il Blue Monday e il Winter Blues
È il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno, il terzo lunedì del mese di gennaio. Ed esso porta con sé altri aspetti poco piacevoli come il Winter Blues – una sensazione di infelicità associata al freddo e al buio dell’inverno.
Pertanto, non c’è da sorprendersi se in questo periodo dell’anno
siamo soggetti a stanchezza e umore nero.
Ma c’è una buona notizia.
Riprendiamo i ritmi della quotidianità occupandoci della nostra salute, anche facendo attenzione a come e a cosa mangiamo.
Con alcuni semplici passi anti-blues.
Come combattere il Blue Monday e il Winter Blues
Secondo Ambra Morelli, dietista ANDID (Associazione Nazionale Dietisti), spesso attribuiamo la colpa al clima e alla mancanza di luce solare, che ci sembrano aggravare la stanchezza e la tristezza che ci colpiscono in questo periodo, ma possono esserci altri fattori:
“Lo stress post natalizio, la stanchezza e il malumore potrebbero effettivamente essere la conseguenza della perdita di nutrienti essenziali che contribuiscono a una sana funzione psicologica. Un cambiamento nella nostra dieta potrebbe quindi essere un rimedio per combattere questo Winter Blues”.
Troppo spesso come proposito per l’anno nuovo ci concentriamo sugli alimenti che dovremmo evitare.
Ma quando si tratta di mangiare bene, è altrettanto importante conoscere quelli che dovremmo invece aggiungere alla nostra dieta.
Determinati alimenti possono aumentare l’assunzione di nutrienti, aiutandoci a proteggerci da carenze
che possono avere un impatto sulla nostra salute.
Inoltre, diversificare il cibo che consumiamo aggiunge nuovi sapori, che a loro volta aiutano a mantenere i pasti e gli spuntini gustosi, interessanti e vari.
Di seguito, Ambra Morelli consiglia alcuni alimenti che dovrebbero essere inclusi nelle nostre diete:
Mandorle
Quando il freddo stimola l’appetito, è facile ricorrere a dolci, come cioccolato e biscotti, ma optare per una manciata di mandorle (circa 28g) costituisce uno spuntino nutriente e allo stesso modo appagante.
Le mandorle sono ricche di fibre e sono una fonte naturale di proteine, entrambe associate ad un aumento delle sensazioni di sazietà, supportandoti tra un pasto e l’altro.
Le mandorle contengono niacina (vitamina B3), acido folico e ferro e sono ricche di riboflavina (vitamina B2) e magnesio, nutrienti essenziali che contribuiscono a ridurre stanchezza e affaticamento.
La porzione raccomandata è di 30 grammi con una frequenza media di 3 volte a settimana.
Pesci grassi o oleosi
I pesci grassi, o pesci oleosi, contengono grassi omega-3, acidi grassi essenziali che il corpo non può produrre naturalmente. Questi aiutano a mantenere la normale funzione cardiaca, la pressione sanguinea e i livelli di trigliceridi (un tipo di grassi nel sangue).
Uno dei grassi omega-3 chiamati DHA è anche vitale per mantenere in funzione il nostro cervello. I pesci grassi sono anche una delle poche fonti alimentari di vitamina D, i cui livelli del sangue tendono a calare nei mesi invernali a causa della mancanza di luce solare.
Si raccomanda di mangiare due porzioni di pesce a settimana, una delle quali dovrebbe essere lo sgombro, la sardina, le aringhe, la trota e il salmone.
Verdure verdi e in foglia
I nostri nonni avevano ragione ad incoraggiarci a mangiarle. Verdure in foglia come cavoli, verze, broccoli, rucola, cavoletti di Bruxelles e spinaci contengono una vasta gamma di sostanze nutritive. Tra queste la vitamina C, che aiuta ad aumentare l’assorbimento del ferro dagli alimenti non vegetali.
Yogurt
Lo yogurt fornisce molti nutrienti tra cui proteine, fosforo, calcio e vitamina B2 (riboflavina). Inoltre, lo yogurt è anche una fonte di iodio che aiuta a produrre ormoni tiroidei ed è necessario per la normale funzione tiroidea. È uno spuntino eccellente: leggero ma ricco di vitamine e gustoso anche con l’aggiunta di mandorle.
Erbe e spezie
Questi esaltatori di sapidità naturali svolgono un ruolo vitale nell’aiutarci a creare piatti gustosi senza la necessità di sale. Infatti, l’assunzione elevata di sodio – uno dei principali componenti del sale – è legata all’ipertensione, condizione che aumenta il rischio di molte condizioni tra cui malattie cardiache, ictus, malattie renali e arterosclerosi.
Alcuni studi dimostrano anche che le persone hanno maggiori probabilità di gustare pasti a basso contenuto di grassi e verdure quando vengono aggiunte erbe e spezie, come timo, basilico o persino cannella.
Acqua
L’avrete sentito dire spesso, ma se siete disidratati, potreste iniziare a essere tristi e stanchi, quindi è importante bere abbastanza acqua, anche durante l’inverno.
Uno studio che ha esaminato gli effetti della disidratazione nelle donne ha scoperto che anche una lieve disidratazione porta a ripercussioni sull’umore, con maggiori difficoltà a svolgere i propri normali compiti quotidiani e problemi di concentrazione.
Le mandorle della California rendono la vita migliore, anche per come vengono coltivate. L’Almond Board of California promuove mandorle naturali, salutari e di qualità attraverso la leadership nello sviluppo strategico del mercato, nella ricerca innovativa e nella pronta adozione delle best practice del settore per conto degli oltre 7.600 coltivatori e trasformatori di mandorle. Fondato nel 1950 e con sede a Modesto, in California, l’Almond Board of California è un Federal Marketing Order senza scopo di lucro promosso dai coltivatori che opera sotto la supervisione del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti.