Correttore: l’importanza di non accontentarsi…mai!
Come cancellare le imperfezioni
Correttore: l’importanza di non accontentarsi. Perchè in bellezza (e in amore) non bisogna farlo….mai!!!
Ricordo una vecchia zia che, a ogni riunione di famiglia, era solita rivolgere alle nipoti ancora single un affettuoso consiglio: “Dovresti imparare ad accontentarti…”. Le sue parole erano sicuramente dettate dal cuore ma, chissà perché, ogni volta cadevano in un silenzio imbarazzato, con l’effetto che farebbe un sacchetto di biglie che si rovescia improvvisamente sul pavimento. Di là dall’oceano, negli Stati Uniti d’America, nessuno si sarebbe mai sognato di dire una cosa simile. Gli americani del secolo scorso sono cresciuti succhiando autostima dal biberon.
Dove il ‘sogno americano‘ è alla portata di tutti, il mantra “never settle for anything less than what you deserve” (non accontentarti di nulla di meno di quanto ti meriti) viene ripetuto continuamente e in qualsiasi contesto.
Perfezione dunque, anche quando si tratta di prodotti di bellezza studiati appositamente per avvicinarsi il più possibile a quell’ideale privo di difetti cui molti di noi – esseri umani e quindi ‘imperfetti’ per definizione – aspirano. Mi riferisco, in modo particolare, alla variegata quanto numerosa famiglia dei correttori. Che un buon correttore sia fondamentale in ogni beauty bag che si rispetti, è ormai fatto assodato. E’ versatile e irrinunciabile, perché lo si può usare per camuffare le occhiaie, nascondere macchie e imperfezioni, correggere i rossori o anche evidenziare i tratti del volto. Ma la maggior parte di noi ragazze (più o meno giovani) è anche consapevole che trovare quello ‘giusto‘ – esattamente come trovare un paio di jeans che ti stiano davvero bene – non è un’impresa così semplice. Il tipo di pelle e la sfumatura vanno tenuti in considerazione almeno tanto quanto la formula, che spesso non mantiene le promesse fatte (soprattutto se guardiamo il rapporto qualità-prezzo).
E allora, come fare a scegliere il correttore giusto?
I make-up artist sono concordi nel dichiarare che il correttore ideale deve coprire qualsiasi cosa, senza avere una consistenza pastosa ma leggera, deve essere comodo da indossare e, possibilmente, durare più a lungo possibile, senza che siano necessari ritocchi. Nella nostra ricerca del “Santo Graal” dei correttori ne abbiamo provato uno davvero speciale. Il nome è già una dichiarazione di guerra ai concorrenti: Beyond Perfection Super Concealer +- 24. E’ di Clinique ed è appena arrivato nei negozi del nostro Paese.
Il nuovo nato della già nota famiglia Beyond Perfecting ha una formula priva di oli, resistente al sudore e all’umidità e ideale per tutti i tipi di pelle.
L’applicazione è semplice, la copertura totale e il colore è fedele e si sfuma facilmente. Il segreto è una miscela unica di polimeri e siliconi che lavorano insieme per offrire una copertura confortevole e traspirante che resta impeccabile per 24 ore. Una volta applicato – con le dita o la spugnetta – e asciugato, questo meraviglioso correttore dalla consistenza liquida crea uno strato opaco waterproof, no-transfer – e quindi in grado di resistere qualsiasi stile di vita – rimane perfetto per tutto il giorno senza inaridire o evidenziare i piccoli segni. Beyond Perfecting Super Concealer Camouflage + 24-hour Wear è disponibile in 3 tonalità presso tutti i rivenditori autorizzati Clinique (04 Very Fair, 10 Moderately Fair e 18 Medium). La Rinascente di Milano, invece, avrà in esclusiva 3 tonalità in più: 08 Very Fair, 24 Deep, ed Apricot Corrector (ideale per correggere i segni scuri delle occhiaie).
Testo di Alessandra Corrias (www.braingymschool.it)