Gogobus social bus sharing
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GoGoBus il social bus sharing

Condividere per risparmiare

GoGoBus il social bus sharing

GoGoBus è un nuovo servizio di bus sharing nato dall’idea, semplice ma al contempo geniale, di due trentenni, Alessandro Zocca ed Emanuele Gaspari, fondatori di una giovane azienda ( età media del team 27 anni) con la passione dell’innovazione nel DNA. Oggi la parola d’ordine è sharing. Ormai tutto si condivide: dalle automobili alle biciclette fino alle case vacanza, mancava all’appello soltanto un autobus da turismo. Ed ecco fatto: arriva GoGoBus. Un servizio del tutto nuovo che si aggancia però al solito concetto: condividere per risparmiare. Ma, in questo caso, non  si parla di macchine, ma bensì di autobus: un’estensione che permette di ridurre ulteriormente i prezzi e, perché no, di contribuire al contenimento dell’impatto sull’ambiente. In sintesi, una nuova opzione ecologica ed economica per partecipare “in cordata” a concerti ed eventi di ogni tipo, ma anche per andare al mare o in montagna.GoGoBus il social bus sharing

I tragitti riguardano e collegano tutta la Penisola e sono già 2000 gli utenti che fino ad oggi hanno deciso di avvalersi di questo servizio collettivo. Come funziona ? Ci si prenota on line, da computer, tablet o smartphone, sul sito www.gogobus.it, scegliendo una destinazione già proposta o addirittura proponendone una sulla base di un evento che si ritiene di pubblico interesse. Al momento della prenotazione non si paga nulla, visto che il viaggio diventa effettivo quando le adesioni raggiungono la quota minima di 19 passeggeri.

GoGoBus il social bus sharing

“Ma il meglio deve ancora venire”, afferma Alessandro. ”Abbiamo pensato ad una novità che è una prima assoluta in tutta Italia. L’idea è nata dal constatare che nel nostro Paese circolano quotidianamente centinaia di pullman da turismo con il solo autista a bordo: questo in virtù del fatto che molti gruppi, raggiunta la destinazione di arrivo, vi rimangono per alcuni giorni imponendo necessariamente all’autista di tornare all’autorimessa senza passeggeri. Situazione che si verifica non solo nei collegamenti tra città, ma anche nei viaggi di ritorno dagli aeroporti. Parliamo quindi di autobus che circolano, inquinando, con il solo autista a bordo e che possono invece trasportare, con costi contenuti, chiunque voglia cogliere l’occasione al volo, prenotando direttamente on line, anche all’ultimo momento, il proprio posto. Questa nuova opzione offre il vantaggio di non dover attendere un numero minimo di adesioni. Il viaggio viene sempre e comunque confermato!”. www.gogobus.it

Giornalista di lungo corso ha lavorato all’interno di alcune case editrici quali la Mondadori, Rusconi Editore e f.lli Fabbri Editore. Successivamente, per diversi anni ha operato nel campo della musica come responsabile della promozione e del marketing per le più importanti major discografiche. Attualmente collabora anche con il mensile cartaceo Caravan e Camper e per altre testate online di viaggio, bellezza ed enogastronomia.