L’Annunciazione” di Filippino Lippi
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“L’Annunciazione” di Filippino Lippi: un regalo ai milanesi per il Natale 2019.

Dalla Pinacoteca di San Gimignano a Palazzo Marino

“L’Annunciazione” di Filippino Lippi è il regalo del comune di Milano per il Natale 2019.

Dalla Pinacoteca di San Gimignano è arrivata a Palazzo Marino, in Sala Alessi “L’Annunciazione” di Filippino Lippi, il regalo che il comune di Milano offre ai milanesi e a tutti i numerosi turisti per il Natale 2019.

Filippino Lippi ha dipinto i tondi con l’Angelo Annunziante e l’Annunziata tra 1483 e il 1484, a soli 26 anni, dopo aver già collaborato agli affreschi della Cappella Brancacci a Firenze, su commissione dei Priori e dei Capitani di Parte Guelfa, per ornare degnamente la sala delle udienze del municipio.

Il soggetto dell’Annunciazione era molto importante per la città di San Gimignano, dove, seguendo il calendario fiorentino, il 25 marzo, celebrazione della Santissima Annunziata, era il primo giorno dell’anno.

Filippino, allievo di Sandro Botticelli, mostra una perizia pari a quella del maestro nel dipingere il tondo con l’Angelo Annunziante inginocchiato sul pavimento in prospettiva centrale, mentre il tondo con l’Annunziata appare più luminoso grazie alla luce riflessa in diagonale e all’apertura paesaggistica sullo sfondo.

Entrambi stanno nello stesso ambiente, arricchito con arredi e oggetti realistici e curati dei particolari.

L’angelo mostra ancora lo slancio del volo nelle vesti e nei capelli, illuminati dai raggi dello spirito santo, che raggiungono anche Maria, sorpresa dall’apparizione nella sua quotidianità e pronta a accogliere tutta l’eccezionalità dell’annuncio.

L’Archivio Storico Comunale conserva i contratti, compresi quelli per le magnifiche e delicate cornici originali in legno intagliato e dipinto con foglie in argento e oro, che per la prima volta escono dalle mura di san Gimignano insieme ai tondi, solo e unicamente concessi al Giappone qualche anno fa.

Il comune di Milano, ricambia l’eccezionale prestito contribuendo al restauro di una tavola di Pier Francesco Fiorentino.

La mostra è curata da Alessandro Cecchi, uno dei maggiori studiosi dell’arte toscana tra Quattro e Cinquecento, e viene proposta con visita guidata e un video di approfondimento.

Per il sindaco di San Gimignano è un onore portare a Milnao come ambasciatori i tondi di Filippino Lippi conservati presso la Pinacoteca della cittadina toscana che festeggerà nel 2020 i 30 anni dall’inclusione nel Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Un milanese, l’architetto Piero Bottoni, negli anni 50 aveva redatto il piano regolatore di San Gimignano che ha protetto il nucleo medioevale, le torri, le mura che circondano palazzi e vicoli, contribuendo alla conservazione e alla valorizzazione di questo gioiello italiano.

Nella campagne intorno si producono la prelibata Vernaccia e lo zafferano, DOP di San Gimignano, rinomato ingrediente del risotto alla milanese.

E dopo aver tributato l’ammirazione dovuta all’opera di Filippino Lippi a Palazzo Marino, uscendo su piazza della Scala conviene cedere al rischiamo delle Gallerie d’Italia e immergersi nell’universo neoclassico di Canova e Thorvaldsen, le cui operano dialogano nei saloni dove un tempo erano attivi gli sportelli bancari in vetro e vero battuto.

L’arte è da tempo valorizzata e diffusa in tutta la città di Milano

L’assessore alla Cultura Filippo Del Corno ha sottolineato la partecipazione dei Municipi alle celebrazioni natalizie con l’esposizione di due importanti opere provenienti dalle collezioni civiche milanesi e, in particolare, dal Castello Sforzesco per favorire la più ampia conoscenza del patrimonio culturale cittadino.

L’Adorazione dei pastoridella bottega del Veronese con i pastori, che avvertiti dagli angeli, rendono omaggio al piccolo Gesù, tra il bue e l’asino, sarà esposta presso villa Scheibler, Municipio 8, dal 30 novembre al 18 dicembre, e all’Emeroteca di via Cimarosa, Municipio 7, dal 21 dicembre al 12 gennaio.

“L’Annunciazione” di Panfilo Nuvolone, esempio di pittura di scuola lombarda, dalle delicate figure angeliche e dalle striature bianche dei gigli, sarà proposta a Cascina Turro, Municipio 2, dal 30 novembre al 18 dicembre e presso l’Auditorium Cerri, Municipio 3, dal 21 dicembre al 12 gennaio).

Patrocinata dal MIBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, promossa dal Comune di Milano e Intesa Sanpaolo (partner istituzionale), con il sostegno di Rinascente, la mostra è coordinata da Palazzo Reale e realizzata insieme alla Pinacoteca Civica di San Gimignano, con il supporto del Comune di San Gimignano, in collaborazione con le Gallerie d’Italia di Piazza Scala, in una sinergia finalizzata alla valorizzazione di Milano città d’arte e polo d’attrazione in Italia e all’estero. Le iniziative decentrate sono promosse da Comune di Milano, i Municipi 2, 3, 7 e 8, coordinate da Palazzo Reale, e realizzate insieme alla Pinacoteca Civica del Castello Sforzesco.

L’organizzazione è affidata a Civita.

“L’Annunciazione” di Filippino Lippi in sala Alessi a Palazzo Marino
dal 29 novembre 2019 al 12 gennaio 2020
ingresso libero