Magri e longevi? scoprite il metodo Adamski
Magri e longevi? scoprire il metodo Adamski. Scoppiata l’estate inevitabilmente ritorna lo spettro del costume da bagno. Accade puntualmente ogni anno e mettersi a dieta diventa imperativo. Un giro in libreria nella sezione dedicata – o in internet – alla ricerca di un metodo efficace per ottenere al più presto il peso forma, ha la prerogativa di renderci ancora più confusi. Le diete proposte sono davvero molte, troppe, con diverse caratteristiche, dalle più bizzarre alle più articolate: una giungla di regimi dietetici in cui districarsi non è affatto facile, a volte è pericoloso, soprattutto se non si ricorre al parere di un esperto. Perché con la salute non si scende a patti, mai, neppure se l’obiettivo finale è scendere da una maxi-taglia.
Cambiare prospettiva
Il dottor Frank Laporte-Adamski, naturopata, osteopata, “Heilpraktiker”, di fama internazionale, è il creatore di una regolazione alimentare che fa funzionare meglio l’organismo migliorando la salute e la forma fisica. Il suo metodo è piuttosto rivoluzionario: una sorta di guida alla longevità e al benessere, lontano da diete o altre tecniche di calo-peso. “Dimmi come digerisci e ti dirò come stai” è il suo motto, una chiara sintesi della filosofia Adamski, che parte da una considerazione di base: per vivere più a lungo e in forma, occorre avere un apparato digerente pulito. Vari studi hanno dimostrato che l’addome è il nostro secondo cervello ed è qui che si trovano le difese immunitarie. Di conseguenza è importante non “intasare” gli organi digestivi: questa regola rappresenta, da più di 30 anni, il cardine fondamentale su cui si ergono i principi fondamentali del metodo Adamsky. La regolazione permetterà in primo luogo di ristabilire un buon transito, eliminare le tossine e impedirà all’organismo di immagazzinarne altre, permettendo così di perdere in volume. Non si tratta quindi di seguire una “dieta”, che comporta sempre delle privazioni e di conseguenza squilibri, ma di adottare una “regola” nell’alimentazione, che permette di far notare dei risultati già dopo soli 3 o 4 giorni.
Poche e semplici regole : “veloce-lento”
La differenza essenziale tra una dieta tradizionale e il metodo Adamski è il concetto “veloce-lento” e non la quantità di cibo ingerito. Nessun alimento bandito, quindi. Il vero segreto della dieta Adamski è, più che altro, quello di non associare i cibi acidi con quelli che non lo sono. Vanno considerati acidi i seguenti cibi: yogurt, frutta, cruda, cotta, essiccata o candita, pomodori, peperoni verdi e rossi, zucca, meloni, limoni e agrumi. Tutti gli altri alimenti sono cibi non acidi. Anche il vino e l’aceto d’uva fanno parte dei cibi non acidi, in quanto la molecola acida è andata distrutta nel corso della fermentazione. E’ dunque lecito bere vino ai pasti, con moderazione ovviamente. E’ semplice mettere in pratica tutto questo: basta non consumare mai frutta, limoni o yogurt durante i pasti. Occorre assumerli lontano dai pasti ma comunque, in quanto rappresentano elementi fondamentali della nostra dieta. E’ necessario per esempio eliminare la marmellata, il muesli o i succhi di frutta durante la colazione del mattino; l’unica marmellata non acida e quindi concessa a colazione è quella di castagne. La salsa di pomodoro non va aggiunta alla pasta, il pesce non va innaffiato di limone ed il sorbetto al limone va assolutamente evitato. La frutta e quindi anche yogurt, limoni, peperoni, pomodori e meloni vanno consumati solo di pomeriggio. Per questo metodo, infatti, la frutta è indigesta sia di primo mattino che di notte e se ne consiglia l’assunzione soltanto nello spuntino di metà pomeriggio, intorno alle 17; si può mangiare vicino ai pasti solo in estate, in quanto la frutta viene digerita con maggior facilità quando l’organismo è stato precedentemente esposto ai raggi solari. Inoltre, alimenti particolarmente amici della digestione sarebbero anche l’olio d’oliva, il vino rosso ed il cioccolato fondente. Un plauso anche allo sport che favorisce il transito intestinale.
Il libro del dottor Frank Laporte-Adamski
Tutti questi concetti sono racchiusi nel libro “La rivoluzione alimentare” di Frank Laporte-Adamski (Ed. Verdechiaro). Si tratta di un volume frutto di molti anni di pratica e di centinaia di casi risolti – per tutti coloro che hanno a cuore il proprio benessere psico-fisico e che vogliono dare una spiegazione e una risposta concreta a tanti problemi come il mal di schiena, il mal di testa, l’insonnia, la stanchezza, la pesantezza alle gambe, le infezioni, i problemi della pelle, alla circolazione.
Dove si incontra il dott. Adamski ?
Il dottor Adamski risiede a Roma dove riceve tutti i giorni presso i suoi studi : Studio Padua– Via Pasquale Stanislao Mancini 2, Angolo Via Flaminia. Studio Medico- Via Paolo Mercuri 8 – +39 349 360 76 77 – metodo.adamski@gmail.com
Il dottor Adamski riceve anche a Milano presso: Centro Q.B- via Bonnet ,6/B – 20154 Milano – Tel. 02 654122. Inoltre organizza dei weekend per avvicinarsi al metodo all’Hotel Mulino Grande di Cusago. Il pacchetto “Weekend Metodo Adamsky”, prevede colazioni, pranzi e cena con menu speciali preparati con prodotti biologici a chilometro zero, coltivati direttamente o acquistati da fornitori scrupolosamente scelti. In questo luogo suggestivo, associato alla dieta, il dottor Adamski, effettua un massaggio viscerale: una soluzione dolce e innovativa che aiuta a migliorare la funzionalità dell’intestino e di conseguenza a snellire il girovita.
Hotel Mulino Grande– Via Cisliano 26, 20090 Cusago MI –www.hotelmulinogrande.it -+39 02 9039 0731