Mainau, l’isola dei fiori che sboccia sul lago di Costanza

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Mainau, l’isola dei fiori che sboccia sul lago di Costanza

Amate l’acqua, i fiori e i giardini anche in autunno? Allora non potrete mancare all’appuntamento sull’isola di Mainau, l’isola dei fiori, sul lago di Costanza, fra Germania, Austria e Svizzera, e alle altre iniziative ‘verdi’ sempre nei dintorni. La maggior parte attive fino al 24 ottobre.

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Il lago di Costanza, il terzo in Europa per superficie, alimentato principalmente dal Reno e costellato di alberi da frutto e vigneti, comprende tre isole: Mainau, Reichenau e Lindau.

A Mainau, in questo autunno/inverno 2021, il tema conduttore è “Acque in fiore, giardini galleggianti”: sono visibili diverse composizioni verdi e installazioni, come le 19 vasche da bagno bianche che ospitano piante lacustri.

Ancora, il colorato prato fiorito su cui scendono di continuo gocce d’acqua e le dieci sculture d’acqua dell’artista polacca Malgorzata Chodakowska, tra cui una danzatrice con un tutù d’acqua.

Sull’isola si possono visitare ben 60 rigogliosi giardini, tra cui, da ammirare in questa stagione, il Giardino delle Dalie con 12.000 varietà, il Giardino delle Erbe, la Casa delle Palme e l’Alboreto, che ospita 250 specie di arbusti e alberi esotici, dalle conifere rare alle sequoie giganti.

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A queste delizie se ne aggiungono tante altre che non finiranno mai di stupirvi: dalla Cascata d’acqua floreale italiana in stile rinascimentale, collegata al lago, a La Casa delle Farfalle (120 specie) con la mostra autunnale di piante grasse provenienti da tutto il mondo;

Proprio di fronte, in Via Platenen, cinque piccoli sentieri tra i fiori e suggestivi elementi decorativi offrono visioni di come possono essere diversi i giardini; merita poi sicuramente l’orologio floreale creato nel 2008 sullo stile di quello settecentesco del botanico svedese Carl von Linné.

Si tratta di un’aiuola rotonda divisa in dodici aree, come il quadrante dell’orologio, dove i fiori si aprono o si chiudono a seconda dell’ora indicata.

L’isola di Mainau, oltre il verde

L’isola di Mainau offre ancora molto altro: il settecentesco Palazzo Barocco dell’Ordine Teutonico, dove vivono i Conti Bernadotte, discendenti dalla famiglia reale svedese e fondatori dell’azienda turistica dell’isola.

Diverse sale sono aperte al pubblico, oltre al caffè, e uno dei cortili ospita la Collezione Storica di Agrumi.

Il Palazzo fu progettato e costruito dall’architetto Johann Caspar Bagnato, come la vicina chiesa del Palazzo St. Marien, la cui campana risale al 1500.

Nelle pause tra una scoperta e l’altra si potrà gustare la gastronomia locale in diversi ristoranti, luoghi di ristoro e nella famosa panetteria Pane quotidiano (controllare i giorni d’apertura sul sito dell’isola).

Vale infine sicuramente la pena, prima o dopo la visita all’isola di Mainau, vedere le spettacolari cascate di Sciaffusa, le più estese in Europa, a circa 60 km di distanza.

Il Reno, entrato nella parte orientale del lago di Costanza, procede verso ovest e poco prima della cittadina svizzera di Stein am Rhein dà vita all’impressionante massa d’acqua delle cascate, 700 metri cubi d’acqua al secondo per 23 metri d’altezza e 150 d’ampiezza, tra il blu dell’acqua e il verde della natura.

Fiori, piante, suggestioni mediterranee e tropicali. Il tutto inserito nel fascino di un’isola che fiorisce dall’acqua. Un viaggio nel viaggio. Dunque…felice viaggio!

www.mainau.de

Foto di copertina : vista_aerea_dellisola_di_Mainau-©Peter-Allgaie

Raffaella Airaghi

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