oasi-in-germania-le-meraviglie-verdi-di-parchi-e-giardini
IN EVIDENZA,  Viaggi

Oasi in Germania: le meraviglie verdi di parchi e giardini

Sul lago di Costanza, a Monaco di Baviera, a Francoforte e in Sassonia

L’arrivo della primavera risveglia in noi il desiderio di essere più a contatto con la bellezza che la natura ci offre. Nelle Oasi in Germania è possibile visitare splendidi giardini e parchi paesaggistici, veri e propri paradisi arborei e floreali nelle aree naturali e nei centri urbani.

Sul lago di Costanza, al confine con la Svizzera, nell’isola di Mainau, nota come Isola dei Fiori, nel parco del castello barocco della famiglia reale Bernadotte, si trova un giardino botanico, piccolo paradiso di piante mediterranee ed esotiche, alcune secolari, che risalgono alla seconda metà  del 1800, sequoie alte più  di 40 metri, i maestosi cedri dell’Atlante, le grandi palme da dattero delle Canarie, rarissime a questa latitudine, una collezione di agrumi.

Eccezionale in realtà tutto il giardino per la varietà di fiori, alberi e arbusti: la serra delle palme ospita più di 1200 orchidee, il roseto comprende 800 varietà di rose e la casa delle farfalle ne accoglie un migliaio.

A Monaco di Baviera si trova l’Englischer Garten, l’estesissimo parco pubblico di ben 375 ettari (grande come il Central Park di New York!), creato sul fiume Isar nel 1789 per volere del principe elettore del Palatinato Carlo Teodoro, e poi via via ampliato, nello stile dei parchi paesaggistici inglesi, quindi non in modo geometrico.

oasi-in-germania-le-meraviglie-verdi-di-parchi-e-giardini
English Garden

Un’immensa oasi verde, più tranquilla nella parte settentrionale, adatta allo jogging e ad andare in bicicletta, a rilassarsi e a nuotare sulle rive del lago di Kleinhesseloher; i più esperti possono praticare il surf lungo l’Eisbach, il piccolo fiume artificiale che attraversa tutto il parco.

Più selvaggia la parte meridionale; qui si trovano la sala da tè e il giardino giapponese e dalla cima della collinetta dell’elegante tempietto neoclassico circolare Monopteros si può ammirare tutto il parco e lo skyline del centro storico della città. Entrambe le parti, nord e sud, sono dotate di diversi biergarten.

Circa a metà sorge la Torre Cinese, una pagoda di legno alta 25 metri (visibile spesso nella serie televisiva dell’ispettore Derrick), vicino a cui vi è la giostra dei bambini.

A nord-ovest di Monaco, vicino a Mannheim e ad Heidelberg, si possono ammirare il barocco e straordinario Parco di Schwetzingen, ispirato a Versailles, e il Castello,  residenza estiva dei principi del Palatinato.

oasi-in-germania-le-meraviglie-verdi-di-parchi-e-giardini
Schwetzingen Palace and Gardens ©Adobe Stock rkbox

I giardini, creati a metà del 1700, la cui parte centrale è  disposta geometricamente e simmetricamente, ospitano più  di 100 sculture, viali alberati e vari edifici, tra cui il  piccolo Tempio di Apollo, il Badehaus (Casa dei Bagni) sul modello di una villa italiana e una moschea nei Giardini Turchi in stile tardo barocco, puramente decorativo, senza scopo religioso. Il Castello, con  I suoi appartamenti, contiene anche un teatro, attivo ancora oggi.

Oasi in Germania: al nord

Più a nord a Francoforte sul Meno da 150 anni vi è il giardino botanico di Palmengarten, dove vivono circa 13.000 specie vegetali, alberi e piante provenienti da tutto il mondo e dove sorgono la Casa dei Fiori e delle Farfalle, le Case delle Mostre e delle Collezioni che ospitano una varietà di piante tropicali.

oasi-in-germania-le-meraviglie-verdi-di-parchi-e-giardini
FrankfurtMain Palmengarten © GNTB Christoph Boeckheler

Ancora più a nord, a Sangerhausen, nella Sassonia-Anhalt, non lontano da Lipsia, si può visitare l’Europa-Rosarium, il “Giardino delle Rose”, il più grande del mondo, fondato nel 1903, dove si trovano 8600 specie e varietà

© Rosenstadt Sangerhausen GmbH 2351

rose diverse per epoca e provenienza in 80.000 cespugli! Il Rosarium è infatti una preziosa banca genetica che conserva specie rare (di 300 tipi) e antiche (note prima del 1867), la collezione più grande del mondo di rose selvatiche e quella di rose rampicanti. La fioritura principale avviene tra giugno e luglio: una vera esplosione di colori, da quelli più comuni al quasi nero della Nigrette e al verde della Chinensis viridiflora.

Oltre al Rosarium ci sono anche una collezione di piante legnose e durante la “Rose meets Arts” una galleria all’aperto per gli amanti dell’arte.

Oasi in Germania: sempre nella Sassonia-Anhalt, vicino a Lipsia e alla città di Dessau, tra i fiumi Elba e  Mulde, si trova il Regno dei Giardini di Dessau-Wörlitz, mirabile esempio nel 1700 in pieno illuminismo di progettazione e pianificazione del  paesaggio, visto come integrazione tra arte, istruzione ed economia: edifici straordinari, parchi e giardini in stile inglese, statue, grotte, corsi d’acqua e distese di prati e di terreni agricoli sapientemente modificati su un’estensione di 142 kmq.

Dessau Garden Kingdom of Dessau-Wörlitz © Kulturstiftung Dessau-Wörlitz

Tra gli edifici il Castello di Wörlitz (1769-73) fu il primo edificio neoclassico dell’architettura tedesca, ma valgono una visita anche la Casa Gotica (1774), il giardino anglo-cinese nel parco barocco di Oranienbaum, antecedente al 1880, le Chiese di Riesigk, Wörlitz e Vockerode (primo decennio del 1800); un eclettismo stilistico-architettonico con esempi che spaziavano dall’antichità agli sviluppi più recenti.

A Dessau inoltre sorgono gli edifici del Bauhaus, il movimento di architettura  e design fondato da Walter Gropius negli anni Venti del Novecento, Il cui insieme è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità. Tra essi la “Scuola superiore di creazione”, l’opera maggiore del Bauhaus, in vetro e metallo, dalle forme squadrate.

Immagine di copertina – Lake Constance Aerial view of the Island of Mainau Island in summer © Mainau GmbH Achim Mende

www.germany.travel