Ostello Bello
Viaggi

Ostello Bello: i dieci ostelli più di tendenza in Europa e dintorni

Un porto sicuro per i giovani viaggiatori

Ostello Bello: i dieci ostelli più di tendenza in Europa e dintorni

Il progetto Ostello Bello è nato nel 2011 su iniziativa di un gruppo di giovani professionisti, amici da anni che, dopo aver visitato oltre 200 ostelli in giro per il mondo, hanno creato una rete di strutture dall’atmosfera familiare, ma al tempo stesso internazionale: ogni complesso di Ostello Bello è pensato per rappresentare un rifugio accogliente e un porto sicuro per i viaggiatori e allo stesso tempo un luogo in cui socializzare e condividere esperienze.

Ostello Bello dispone oggi di otto strutture nel mondo: quattro, quasi cinque in Italia (due a Milano, una a Como, una a Bevagna nel cuore dell’Umbria e a breve inizieranno i lavori per quella di Palermo) e quattro in Birmania (due a Bagan, una sul lago Inle e una a Mandalay), offrendo complessivamente un migliaio posti letto.Ostello Bello

Riconoscimenti nazionali e internazionali

I riconoscimenti nazionali e internazionali conquistati da Ostello Bello in pochi anni sono numerosi: cinque quelli ricevuti solo nel 2017, quattro dei quali consegnati da Hostelworld: Ostello Bello di via Medici a Milano è stato nominato Best Hostel in Italy, Ostello Bello Grande di via Lepetit a Milano ha trionfato sia nella categoria Best Large Hostel Worldwide sia in quella Most Popular Hostel in Milan e Ostello Bello Bagan è stato votato Best Hostel in Myanmar.

Quest’anno ha vinto anche il premio di Hostelworld come miglior catena di ostelli al mondo e come miglior ostello in Italia. Inoltre, nel 2017, è stato insignito inoltre dell’Ambrogino d’oro, benemerenza civica che il Comune di Milano assegna alle realtà più meritevoli della città.

La catena Ostello Bello ha stilato da poco un decalogo delle strutture europee in linea con i suoi standard di qualità, accoglienza e prezzi e, individuato nel cuore delle città più belle, luoghi in cui sentirsi a casa e ritrovare la filosofia di ospitalità e viaggio che Ostello Bello porta in tutte le sue strutture, con un’attenzione particolare al design e alle tendenze contemporanee di ogni Paese.

Una forma di turismo sempre più amata, quella degli ostelli, che i giovani europei scelgono ormai non solo con lo scopo di risparmiare, ma soprattutto per vivere le città insieme ai locali, scoprendo usanze, curiosità e itinerari lontani dal turismo di massa.

Ecco, dunque, quali sono i dieci ostelli consigliati da Ostello Bello:

Abraham Hostel, Tel Aviv, aperto a marzo 2016 nel cuore pulsante della città e vicino a molti dei luoghi più interessanti, a pochi passi dalla spiaggia e dall’antica Jaffa, con quasi 400 posti letto.Abraham Hostel, Tel Aviv

AthenStyle, Atene è un ostello-boutique situato nel centro storico di Atene che offre alloggio sia in camere private, sia in dormitori condivisi e costituisce una base perfetta per godersi la splendida città e il suo centro storico prima di partire per le isole greche.AthenStyle, Atene-Ostello Bello

ArkaBarka, Belgrado è un luogo magico, situato sulle rive del Danubio, a pochi minuti dal Palazzo del Parlamento Serbo e dal Museo di Arte.

Circus, Berlino, un’istituzione per la città, luogo di stile, in pieno centro, in cui la designer Sandra Ernst ha curato la progettazione degli interni con colori vivaci e allegri, realizzando a mano pezzi unici di arredamento per ogni ambiente con la proposta di servizi speciali, come lezioni di yoga sulla terrazza panoramica, caffè al mattino nel cortile e i giornali internazionali nella biblioteca.Circus, Berlino-Ostello Bello

Cat’s, Madrid, uno degli ostelli più coinvolgenti e creativi della città, il primo grande “ostello sociale” che offre esperienze uniche e speciali lontano dai percorsi turistici tradizionaliCat's, Madrid-Ostello Bello

Fabrika, Tblisi, anche qui l’ostello rappresenta uno dei luoghi più multiculturali della città, centro di ritrovo di artisti, musicisti, perfomer e viaggiatori che arrivano da tutto il mondo, è costruito all’interno di una ex fabbrica di cucito sovietica nel centro storico della città e offre un’ambientazione industriale e una programmazione di eventi culturali molto ricca.

All’Home Lisbon Hostel di Lisbona si trova invece un piccolo ostello, a 4 minuti dai quartieri Baixa e Chiado, base perfetta per visitare la città e perdersi nei suoi quartieri antichi, con un menu di piatti tipici e caserecci della tradizione portoghese.

Il Kex, a Reykjavik, è ospitato in una vecchia fabbrica di biscotti e arredato con materiali di recupero; offre un’atmosfera speciale che unisce un tocco vintage industriale a un gusto eclettico e contemporaneo.

Soul Kitchen, a San Pietroburgo, è stato premiato come miglior ostello della Russia: un magnifico palazzo neo-barocco che è stato trasformato in ostello nel 2010 in un’ambientazione di diversi passaggi del romanzo di Bulgakov “Il Maestro e Margherita”.Soul Kitchen, a San Pietroburgo-Ostello Bello

Vertigo nella città vecchia di Marsiglia: in perfetto stile provenzale ricco di murales e luce, ha prezzi competitivi e una posizione davvero centrale ne fanno uno degli ostelli più amati da chi visita il sud della Francia.

Sito ufficiale: https://ostellobello.com/it