Prato
Gusto

Prato, una città fooding dal cuore dolce

Viaggio goloso in Toscana

Prato, una città fooding dal cuore dolce. Un viaggio goloso dall’8 al 10 giugno per “eatPRATO”: infinite combinazioni di arte e gusto tra degustazioni, laboratori, mostre, visite e tradizioni.

Un weekend di passioni ed emozioni around the food. Dall’8 al 10 giugno Prato ospita la manifestazione di arte e gusto eatPRATO, per far scoprire la città ai visitatori con una prospettiva diversa. Emozioni dello sguardo, della mente e del palato come la Toscana sa regalare. Per tre giorni Prato diventa un grande salotto allargato, un palcoscenico del gusto, in una cornice da paesaggio d’autore che dalla città si allarga ai piccoli borghi delle colline circostanti dove perdersi tra i sapori, i profumi, le storie di un buon vivere declinato in chiave enogastronomica, ma non solo.

Prato
Il biscotto di Prato

Prato è una città che ha fatto del gusto un punto di forza: una strada dei vini e dei sapori che sposa una cucina sontuosa abbinata ad un vino, il Carmignano DOCG che è la più antica denominazione al mondo e una schiera (sono più di 60) di pastry chef e maestri cioccolatieri ne fanno anche la capitale della sweet valley italiana. I musei più importanti della città e del territorio ospitano degustazioni e visite guidate, creando affascinanti contaminazioni tra le opere d’arte, l’agroalimentare e l’enogastronomia di qualità made in Prato.

A riassumere il senso dell’iniziativa è il celebre affresco della Danza di Salomé del ciclo di Filippo Lippi nella cattedrale di Prato, dove tra i cibi del banchetto si scorge proprio il pane, la bozza, il pane tipico della tradizione contadina. Oggi il pane Gran Prato è un prodotto di filiera a km 0, e diventa uno dei protagonisti di “eatPRATO” in abbinamento alla mortadella di Prato IGP, Presidio Slow Food frutto del connubio di alchermes e spezie, e ai fichi secchi di Carmignano, altra eccellenza di un paniere di tipicità in cui i dolci hanno un ruolo di primo piano simbolicamente riassunto dal biscotto di Prato emblema di una città dal cuore dolce.

Quartier generale di “eatPRATO” è invece il Giardino Buonamici, che per tre giorni si trasforma in un vero e proprio giardino di delizie, esclusivamente tipicità pratesi wine&food con i produttori del Carmignano e beer&food con i tanti giovani birrifici artigianali pratesi.

Dal Giardino Buonamici poi si può partire per vero e proprio Trekking Goloso che prevede degustazioni nei musei con presentazione di libri e piccole mostre estemporanee, soste nel bookshop del gusto o davanti ad una creazione live dei vignettisti di Prato, Show Cooking e Food Session, ma anche pranzi nei ristoranti con menu a tema, Brunch d’Autore o la ‘guidata’ spesa al mercato dei prodotti del territorio.Prato

E non mancano neppure i laboratori per i bambini, FoodArt – il cibo come capolavoro in cui creare opere d’arte da gustare o Giochiamoci Prato con i suoi quiz e prove sensoriali, il Biscotto di Prato Live, show pastrying intorno a quello che con le Pesche di Prato, rappresenta un unicum della pasticceria italiana di tradizione ottocentesca. E ancora, le antiche ricette del convitto dal 1700 a Gianburrasca con tanto di merenda a base di pappa al pomodoro finale per poi passare a Cammina&Gusta, la cena itinerante per le vie di Prato come un vero insider dei sapori tra piatti e menu a tema e chiudere con Prato&Stelle, tirando a far mattina e colazione al forno.

Nelle tre giornate della manifestazione i tre musei più belli della città, Palazzo Pretorio, Museo del Tessuto, Centro Pecci, si visiteranno con un biglietto simbolico di solo un euro a museo. Infine, da non perdere nei dintorni anche la visita al Museo della Natura Morta a Poggio a Caiano nella Villa Medicea Patrimonio mondiale Unesco: 184 capolavori di natura morta tra 1500 e 1700 tutti da gustare meditando proprio su arte e cibo.

Info:EatPRATO, orari: 9.30-24.00
Tel. 0574.24112
www.eatprato.it