riparte-il-premio-lesa-per-la-saggistica-femminile
Arte & Cultura,  Life gallery

Riparte il Premio Lesa per la saggistica femminile

Ospite Tiziana Ferrario con il suo romanzo Cenere

La saggistica femminile è di nuovo protagonista: riparte il Premio Lesa. Radio Trasmissioni Lesa, l’Associazione culturale senza scopo di lucro costituita nel 2020 come volontariato culturale, fondatrice e affidataria di Lesa Web Radio, la webradio del Comune della località, è entusiasta di annunciare la seconda edizione del premio. Un riconoscimento che si conferma un punto di riferimento per tutte coloro che, con la parola scritta, indagano la realtà con sensibilità e profondità.

Un premio che guarda al futuro. Il Premio Lesa, sostenuto da partner prestigiosi come Ricola e Herno, si conferma davvero significativo per gli appassionati di letteratura e per tutti coloro che credono nel potere delle parole di trasformare il mondo.

Il Premio nasce con lo scopo di valorizzare la scrittura femminile, sarà quindi un Premio “in rosa” dedicato alla scrittura femminile di opere di saggistica, settore in cui le donne sono ancora poco rappresentate.

E’ stato pensato per arrivare ai giovani, soprattutto, e al mondo femminile in particolare, che ne diventa al tempo stesso protagonista. Verranno assegnati tre riconoscimenti a opere di non fiction – saggi, biografie, mémoires – di maggiore impatto e originalità.

Riparte il Premio Lesa, sempre come un viaggio nel cuore della storia e delle donne. Quest’anno, il premio si arricchisce della straordinaria partecipazione di Tiziana Ferrario, giornalista di fama internazionale e autrice di “Cenere” (Ed. Fuori Scena).

Un romanzo che ci trasporta nella Milano di fine Ottocento, raccontandoci la storia di due bambine, Giovannina e Mariuccia, sullo sfondo di una città in fermento, tra rivoluzione industriale e lotta per i diritti delle donne.

Ferrario ci immerge in un’epoca cruciale per la storia italiana, dove figure come Alessandrina Ravizza e Anna Kuliscioff si battono per l’emancipazione femminile e per un futuro più equo. Un’opera che ci ricorda quanto le radici della lotta per i diritti delle donne siano profonde e quanto ancora ci sia bisogno di lottare.

Presiede il Premio una prestigiosa giuria composta da Luisa Ciuni (presidente), Manuela Sasso, Elena Mora, Nicoletta Sipos e Giulia Dusio. Le giurate sono già al lavoro per leggere, valutare, e infine premiare nella tarda primavera del 2025 , le migliori opere in concorso, editate nel corso del 2024/2025.

Riparte il Premio Lesa: gli sponsor

Oltre a Lesa Web Radio, sponsor del Premio Letterario si confermano con grande entusiasmo i due main sponsor della precedente edizione: Ricola e Herno, due eccellenze nel loro settore, che rinnovano con entusiasmo il loro sostegno al premio, dimostrando un forte impegno nei confronti della cultura e della valorizzazione del talento femminile

Ricola, produttore svizzero di caramelle tra i più moderni e innovativi al mondo e noto per la caramella alle 12 erbe alpine e Herno, azienda di moda che prende il nome da uno dei torrenti che attraversano Lesa, sulle rive del Lago Maggiore, dove è nata e con cui ha sempre mantenuto un rapporto molto stretto.

La conferenza di presentazione, si è svolta a Lesa l’8 febbraio presso la Sala Consiliare in Piazza IV Novembre alla presenza della Giuria e delle Autorità locali. Si ringrazia lo sponsor tecnico STUDIO2 per lo studio della parte grafica

Cenere e Tiziana Ferrario

riparte-il-premio-lesa-per-la-saggistica-femminile

Milano, primavera 1898, la rivoluzione industriale corre veloce e niente sembra poterla arrestare. La chiamano modernità, eppure in città la gente sta male, è affamata, lavora fino a quattordici ore al giorno e vive in case piccole e affollate. Attraverso la storia di un’amicizia tra due bambine, negli anni a cavallo tra due secoli, Tiziana Ferrario ha scritto il romanzo di una città che è stata la culla del socialismo in Italia, dove nello stesso periodo nasce quello stile tutto italiano che avrebbe fatto di Milano una delle capitali indiscusse della moda nel mondo.

Giovannina e Mariuccia hanno appena dieci anni, si conoscono perché la prima, orfana di padre, è una piscinina apprendista in una delle tante sartorie che servono le famiglie bene della borghesia cittadina, Mariuccia invece è la figlia del parlamentare socialista Luigi Majno e di Ersilia Bronzini, fondatrice dell’Unione femminile e instancabile paladina della battaglia per l’emancipazione femminile, che vede la sua alba, in quegli anni, proprio a Milano.

In città tutti sanno chi sono i coniugi Majno. Nel salotto di Ersilia s’incontrano alcune delle protagoniste di una lotta per i diritti che si combatte ormai anche sulle strade, rischiando la libertà e perfino la vita. Tra le più impegnate c’è Alessandrina Ravizza, la contessa del brod, fondatrice della Cucina dei Malati poveri nel quartiere Garibaldi abitato da miserabili, a pochi passi da Brera, il regno dei bordelli.

Tiziana Ferrario, giornalista e conduttrice Rai, ha documentato come inviata di politica estera guerre e crisi umanitarie dagli angoli più remoti del pianeta. Negli ultimi anni ha vissuto come corrispondente a New York seguendo il passaggio dalla presidenza Obama a quella Trump.

Raccontando le tensioni e le divisioni crescenti nel paese, è rimasta colpita dalla ventata di orgoglio emersa tra le donne americane, che hanno chiesto maggiori parità e difesa dei loro diritti. Così ha deciso di guardare più da vicino l’Italia sviscerando il tema della parità di genere, indicato anche dalle Nazioni unite tra gli obiettivi da raggiungere entro il 2030. A questo proposito scrive Orgoglio e pregiudizi. Il risveglio delle donne ai tempi di Trump (Chiarelettere 2017).

Nel 2006 ha scritto Il vento di Kabul, pubblicato da Baldini Castoldi Dalai. È stata nominata Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2003 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, per il suo impegno civile come giornalista.

https://www.comune.lesa.no.it/

Assistente psicologa, direttore di psicodramma moreniano e counselor in sessuologia clinica di FISS (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica), è giornalista professionista nell’area del benessere psico-fisico. E’ esperta in consulenze su difficoltà individuali e di coppia riferite a disturbi psico-sessuali o a problemi relazionali.