Arte & Cultura,  Life gallery

Semplicemente single. Un libro per imparare a volersi bene

il manuale di Carolina Traverso aiuta anche chi vuole migliorare le relazioni

Prima di dedicarsi a un “noi” bisogna amare se stessi. “Semplicemente Single” di Carolina Traverso, psicologa e insegnante di mindfulness – edito da Hoepli – è un libro dedicato a chi è single ma anche a chi, all’interno di una relazione, vuole migliorarla imparando a lavorare su di sé.

Dopo il successo di “Mente Calma Cuore Aperto”, la Traverso scrive un nuovo manuale di mindfulness orientato alla comprensione costruttiva delle relazioni, con gli altri e con se stessi.

Immaginarsi in una relazione stabile e duratura è il sogno di tanti.

Spesso, però, guardiamo poco noi stessi e non ci rendiamo conto che non siamo pronti a creare un terreno fertile che possa aiutare l’amore a sbocciare.

La mindfulness è un’alleata in un percorso di consapevolezza che può aiutarci a stare bene con noi stessi e con gli altri, indipendentemente dallo status sentimentale.

Nel libro “Semplicemente single”, edito da Hoepli, dedicato all’accettazione amorevole di se stessi, l’autrice offre esempi concreti e autobiografici – e pratiche guidate- mirate a diventare più consapevoli del nostro valore e di cosa ognuno di noi desidera veramente in una relazione.

Una lettura che è una guida semplice e immediata per intraprendere un lavoro su noi stessi, preliminare a qualsiasi relazione amorosa.

La paura di essere single: un tabù da affrontare

Carolina Traverso si pone in maniera decisa nei confronti della paura di essere single: un luogo comune sociale che descrive le persone single, soprattutto se di età più avanzata, sconfitte e fuori luogo.

Ritrovarsi da soli, però, diventa anche un’opportunità per lavorare su se stessi e accogliere una nuova relazione in maniera più equilibrata e consapevole.

Un passo necessario dunque, e utile in qualsiasi fase della vita.

Siamo in un’epoca storica in cui le relazioni durature sono sempre meno frequenti. La percentuale di individui che vivono da soli, per scelta o circostanza, ha superato il 50% in molte grandi città europee.

I nuclei familiari composti da una sola persona sono, all’incirca, il 40% in Paesi come Svezia, Norvegia, Danimarca e Germania.

Quanti sono i single in Italia?

Secondo un’indagine ISTAT dal 2001 al 2020 sono raddoppiati con Roma e Milano in testa, rispettivamente con il 47,5% e il 52,8% di cuori solitari.

Un lavoro emotivo su se stessi diventa un’opportunità di crescita personale. “Se desideri qualcuno che davvero ti ami così come sei, apprezzi tutte le tue fantastiche e innumerevoli qualità accogliendo, allo stesso tempo, anche le tue debolezze […] Quel qualcuno sei tu”.

Il percorso suggerito da Carolina Traverso parte da questa prima grande affermazione: prima di tutto, dobbiamo amarci. Il lavoro di mindfulness proposto nel libro è orientato allo sviluppo di questo stato emotivo verso noi stessi.

Semplicemente single: un vademecum per coltivare la pratica meditativa

semplicemente-single-un-libro-per-imparare-a-volersi-bene

E anche per gestire meglio i momenti di solitudine, le delusioni sentimentali e le situazioni in cui desideriamo rimetterci in gioco.

inoltre, è uno strumento per apprezzare e vivere l’amore in ogni sua forma, uscendo dalla tendenza a farlo coincidere sempre e solo con l’amore romantico verso un partner.

Perché la felicità è una questione di allenamento

I vantaggi psichici e fisici della mindfulness sono stati confermati dalla ricerca scientifica, in particolare a partire agli anni Novanta, in coincidenza con il progredire delle neuroscienze e delle tecniche di neuroimaging e l’aumentare dell’interesse per gli effetti di questa pratica nell’ambito della psicoterapia e della medicina.

Wellbeing is a skill“: il benessere psicologico è un’abilità.

È un’affermazione di Richard Davidson, Professore di Psicologia e Psichiatria all’Università del Wisconsin-Madison, che individua nella meditazione uno strumento molto forte per modificare le strutture cerebrali, sfruttando la neuroplasticità.

Anche Carolina Traverso, nel suo primo libro “Mente Calma Cuore Aperto” sostiene, che “la felicità è una questione di allenamento” proprio perché le cellule e i neuroni del cervello stabiliscono costantemente nuove connessioni e ne alterano di vecchie in risposta agli stimoli.

La ricerca scientifica sulla mindfulness ad oggi evidenzia che meditare porta diversi benefici, i più importanti sono: riduce stress perché abbassa i livelli di cortisolo e la tensione arteriosa, migliora la qualità del sonno.

Migliora anche la memoria e la capacità di concentrazione perché alza il livello delle onde gamma (le onde cerebrali più veloci, si riferiscono all’elaborazione simultanea di informazioni da diverse aree del cervello).

Inoltre diminuisce del 50% la probabilità di ricadute depressive in persone con due o più episodi depressivi alle spalle; innalza le difese immunitarie.

Per acquistare il libro online sul sito Hoepli: bit.ly/3pasJEK. Disponibile anche su Amazon e Mondadori Store. 16,05 euro.

A proposito di Carolina Traverso, l’autrice di Semplicemente single

semplicemente-single-un-libro-per-imparare-a-volersi-bene

Carolina Traverso è la curatrice di Semplicemente Mindfulness. Psicologa e psicoterapeuta, si è formata all’insegnamento della mindfulness con Jon Kabat-Zinn in America, presso il Center for Mindfulness della University of Massachusetts Medical School.

Nata in Costa D’Avorio da madre belga e padre italiano è cresciuta prevalentemente in Italia, ma ha vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l’Università e, sulla strada per tornare a casa, ha attraversato da sola per un anno l’India e il Sud Est Asiatico con zaino sulle spalle.

Da qualche anno vive, lavora e ama Milano.

Avvicinata alla meditazione a diciassette anni, per curiosità, ha iniziato a praticarla dopo i venti, quando viveva tra Londra e l’Asia.

Ha sentito per la prima volta parlare di mindfulness una decina di anni fa, durante un ritiro di yoga a Goa, da una collega svedese.

Poi ha scoperto il lavoro di Jon Kabat-Zinn e, in poco tempo, si è formata per diventare insegnante di mindfulness. Integrandola anche con il lavoro di psicoterapeuta.