Se Churchill aveva vinto la Seconda Guerra Mondiale stordito dall’alcol, che effetto potrebbe avere qualche goccia su di loro e sui loro studenti? Scopritelo nel film “Un altro giro” vincitore premio Oscar miglior film internazionale. Un Film di Thomas Vinterberg dal 20 maggio al cinema


Un concept completamente nuovo. Una delle caratteristiche più particolari di BOOK1, sono i dormitori ispirati ai lussuosi capsule hotel giapponesi e che in un certo senso strizzano l’occhio agli scaffali della biblioteca che un tempo occupavano l’edificio.

In Danimarca: un progetto di viaggio dove visitare la bella capitale, ammirare castelli e lagune ma anche per gustare il cibo da strada. Nei chioschi, e nei ristoranti, troverete versioni fantasiose di questo famoso panino che per i danesi è il piatto nazionale.

Se volete gustare una liquirizia unica e originale provate quella danese Lakrids by Bülow. Design elegante e sapori unici ne fanno anche un prodotto dolciario da regalare

The Guilty fa riflettere sulla potenza delle parole (che qui contano molto più delle immagini) e del linguaggio del cinema, ma anche sul condizionamento degli stereotipi che spingono Asger a intepretare i frammenti di un dramma familiare, che gli arrivano attraverso il telefono, mescolando il suo vissuto e le sue angoscie, represse ma non risolte, giungendo a conclusioni che gli sembrano inequivocanili…ma non lo sono.

Artico. Ultima frontiera: la difesa dell’ambiente alla Triennale di Milano si esprime attraverso un’esposizione – sino al 25 marzo – di immagini create da tre maestri della fotografia di reportage. Ragnar Axelsson (Islanda), Carsten Egevang (Danimarca) e Paolo Solari Bozzi (Roma) presentano 60 immagini in bianco e nero che indagano la situazione di un’ampia regione del Pianeta quale Groenlandia, Siberia e Islanda e sulla popolazione Inuit

Danimarca tra Andersen e Legoland. La Danimarca è il paese che non ti aspetti, lontano dall’immaginario turistico comune. E’ una meta per turisti un po’ speciali. E’ un luogo da visitare tutto l’anno

Copenhagen – porto dei mercanti- non è una città per singoli giri turistici, ma un’odissea individuale tra l’esistenzialismo di Kierkegaard e la fiaba di Andersen, tra sogno e nostalgia. il capoluogo danese è una città cool. Piccola, ma cosmopolita, piena di caffetterie e negozi è impreziosita dai migliori ristoranti della Scandinavia. Copenhagen però è soprattutto una città che guarda al futuro.

Piscine, wi-fi (lo rifuggiamo ma non sappiamo vivere senza), letti a baldacchino e viste mozzafiato: sono queste le chiavi che fanno propendere i globetrotter per una struttura o per un’altra. Sparse per i cinque continenti, ecco nel dettaglio le strutture da affittare più insolite che possiate immaginare.