Caress Flow: ossigeno e acido ialuronico per la salute più intima
Atrofia vulvo vaginale, candidosi e lieve incontinenza si possono combattere
L’atrofia vaginale è un fenomeno frequente del periodo post menopausale e può presentarsi anche in momenti diversi della vita femminile. Ma si può contrastare: uno dei nuovi metodi è Caress Flow, un sistema scientifico basato sulla sinergia di due elementi naturali.
La carenza di estrogeni provoca – dapprima – la secchezza, in seguito segue frequentemente l’atrofia vulvo vaginale: una porta quasi chiusa. Questa patologia trascina con sé la dispareunia (dolore e conseguente difficoltà o impossibilità di rapporti sessuali penetrativi), incontinenza lieve, bruciori, pruriti e candidosi.
Il trattamento Caress Flow – indolore e senza effetti collaterali – è nato dopo quattro anni di ricerche scientifiche, si svolge in ambulatorio e prevede l’insufflazione nel canale vaginale di preziosi elementi. Infatti, grazie alla sinergia di ossigeno ad alta concentrazione e acido ialuronico riesce a favorire la rigenerazione e cicatrizzazione dei tessuti, stimola il turnover cellulare migliorando il trofismo e l’elasticità cutanea, agisce come battericida anaerobico, ha un alto potere idratante e riattivante della microcircolazione.
L’ossigeno svolge un’azione sia antinfiammatoria che antibatterica, oltre a stimolare i fibroblasti nella sintesi di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico. L’alta concentrazione ne facilita la diffusione attraverso la mucosa vaginale, contrastando la situazione di ipossia generata dalla riduzione del microcircolo e riattivando le funzioni metaboliche delle cellule.
L’acido ialuronico, invece, ha un potere idratante molto elevato e svolge un’azione fisiologica nel mantenimento del turgore.
Caress Flow e gli altri metodi
Questo nuovo trattamento, rispetto ad altri metodi come il laser e la radiofrequenza, ha il vantaggio di avere un costo decisamente più basso, di utilizzare accessori monouso, non ha effetti collaterali e non prevede l’uso di creme post applicazione.
E il sollievo dei sintomi è rapido, sin dalle prime sedute che durano solo 15 minuti.
Un metodo ideale da programmare in questo periodo dell’anno perché l’estate, con il caldo intenso e l’elevata umidità, aumenta i disagi intimi femminili, come la secchezza vaginale che interessa fino al 30% delle donne in diverse fasi della vita e la candidosi.
Questa è un’infezione che colpisce almeno una volta nella vita il 75% delle donne e tende a ripresentarsi frequentemente proprio nei mesi più caldi.
www.caressflow.com
Chiara Bettelli
Assistente psicologa, direttore di psicodramma moreniano e counselor in sessuologia clinica di FISS (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica), è giornalista professionista nell’area del benessere psico-fisico. E’ esperta in consulenze su difficoltà individuali e di coppia riferite a disturbi psico-sessuali o a problemi relazionali.
