Florabellio, alchimia di ricordi -

Per Diptyque, l’arte del profumo e l’arte del vivere sono sempre state una cosa sola. Due modi di viaggiare attraverso le fragranze. Un universo olfattivo sensoriale di notevole carattere. In una parola libero. Libero dall’influenza delle mode, atipico ed attraente in modo singolare. Per Diptyque arte è anche osare, con accostamenti insoliti, come nel caso di Florabellio, la nuova Eau de toilette della Maison, sul mercato dal mese di maggio.

Niente fiori appena sbocciati, fili d’erba bagnati di rugiada, agrumi maturati al sole del Mediterraneo e legni levigati provenienti dall’Est, ma spuma salata e coffea arabica tostata. E’ un profumo inaspettato, una variegata palette di sensazioni mescolate insieme. Una scia floreale, che annulla le prospettive tra terra e mare, fiore e frutto, dolce e amaro. E’ un respiro che accoglie i sentori salini dell’acqua di mare, che si intrecciano agli aromi insoliti di una vegetazione che germoglia. La delicatezza del finocchio marino esalta la nota rinfresca e tonifica. La composizione evolve aprendosi ad una dolcezza di fiori e frutti, il fiore di melo accostato alla morbidezza dell’osmanto i cui petali riportano al profumo dell’albicocca. L’abbraccio con gli aromi che fanno casa, si affacciano con le note scure di caffè tostato e semi di sesamo abbrustolito, strano e familiare al contempo.
Florabellio è un paesaggio olfattivo, un frammento di memoria che cancella i confini tra ricordi e realtà.