Geminiano Cozzi 1765: prestigiosa Manifattura Veneziana

Geminiano Cozzi 1765. La porcellana custodisce raccolte di opere d’arte prestigiose, dove non c’è limite ai decori, unici e raffinatissimi. Il culto della porcellana si concentra con forza e tendenze intorno al 1760, e Venezia è stata l’unica città ad ospitare nel Settecento ben tre manifatture, quelle di Giovanni Vezzi (1720 – 1727) la prima in Italia e la terza in Europa, degli Hewelcke (1757 – 1763) e di Geminiano Cozzi (1765 – 1812), che hanno segnato una pagina importante nella storia della porcellana europea.

Oggi alla guida delle ceramiche Cozzi troviamo Antonio Tognana, promotore del rilancio del marchio settecentesco che incanta, esclusività, e fascino, due elementi che non lasciano nulla al caso, come Venezia, città e musa ispiratrice delle iconiche porcellane che da oltre 250 anni raccontano tradizione ed eccellenza totale.

Manifatture che risalgono all’artigianato della Serenissima: tazze, piatti, sottopiatti, vassoi, capolavori dal colore rosso ferro di Venezia, come le sue balconate e i fregi delle facciate e dei loggiati della Ca’ D’Oro e del Palazzo Ducale. Venezia è l’arte, diventa il sogno, la tradizione che incontra la creatività italiana.

La Manifattura Cozzi-Venezia 1765, è l’Oriente che incontra l’Occidente: capace di produrre – grazie ad importanti e raffinati servizi da tavola per la casa, per l’hotellerie e per la ristorazione d’alta gamma – oggettistica di design inimitabili, tutti contraddistinti dalla sartorialità veneziana.

Collezioni in edizioni a numero limitato: decorate interamente a mano (handpainted) da esperti maestri decoratori, con soggetti che si ispirano agli stilemi ed alle collezioni di maggior successo dell’antica manifattura veneziana.

Collezioni personalizzate su richiesta, sia per una raffinata clientela privata, sia per l’hotellerie di alta gamma. Linee in porcellana o bone china di forme e decori moderni, realizzate con la collaborazione di designers internazionali.

Geminiano Cozzi: dove ammirare la sua Manifattura

Oggetti della Manifattura Cozzi possono essere ammirati al Victoria & Albert Museum di Londra, nei Musei Civici Veneziani di Ca’ Rezzonico, Galleria di Palazzo Cini, Fondazione Querini Stampalia, Palazzo Ducale, Palazzo Nani Mocenigo, e sono tutt’ora battuti alle più esclusive aste di Sotheby’s e Christie’s, e di molte altre case.

Nella linea di continuità l’azienda ha incaricato come direttore artistico l’architetto Gherardo degli Azzoni Avogadro Malvasia molto noto nel campo del restauro architettonico in Italia e all’Estero e laureato anche in storia dell’arte per creare e ricer-care realizzazioni compositive e di design anche moderne nello spirito che aveva ispirato i due fratelli Cozzi a realizzare questa stupenda manifattura.

Geminiano Cozzi va inoltre ricordato per essere stato uno dei primi industriali ad emettere obbligazioni societarie al fine di finanziare la propria attività, proponendo un modello assai innovativo di corporate governance, ancora oggi oggetto di studio nelle Università di Scienze economiche e bancarie.

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