
Annecy, la piccola Venezia delle Alpi
Cosa fare ad Annecy?
Annecy, “ la piccola Venezia delle Alpi”, così è chiamata questa splendida località dell’Alta Savoia, per via dei corsi d’acqua e canali che attraversano la città.
Una posizione ideale fra il lago e la montagna, e uno scenario naturale intatto, inducono al relax e ai piaceri balneari.
Le Lac de Annecy, definito “ il lago blu” , per la qualità delle sue acque, e con una temperatura media di 25°C, è uno dei più puri del mondo: riceve, infatti, solo acque piovane, di sorgente e quelle dei torrenti montani.
Cosa fare ad Annecy?
Sicuramente passeggiare senza una meta, per perdersi nel labirinto dei vicoli medievali fiancheggiati da gerani della Vielle Ville.
La città vecchia, infatti è un dedalo di strette viuzze e passaggi porticati, che ha conservato il suo fascino seicentesco.
Sull’isola centrale sorge l’imponente Palais de l’Isle, che un tempo fungeva da prigione e che oggi ospita un museo di storia locale. Il centro storico è dominato dal Castello, con all’interno un museo che illustra opere d’arte e artigianato savoiarde.
Una gastronomia d’eccellenza
Tre volte alla settimana, un delizioso mercato dei produttori locali, espone tutto il meglio delle ricchezze gastronomiche del territorio: formaggi, cioccolato, vini.
E si, perché Annecy vanta una gastronomia d’eccellenza: nella sola città si trovano ben 5 ristoranti stellati Michelin.
Inoltre, da molti anni si è stabilito ad Annecy un gran nome della pasticceria: Philippe Rigollot, campione del mondo 2005. Il suo locale, pasticceria, cioccolateria e sala da tè, è un canto di sirene per gli occhi e per il palato.
Al centro della città si trova la Fromagerie Gay, dichiarata la migliore di Francia nel 2011, bottega con vista diretta sulle cantine di affinamento grazie a una pavimentazione vetrata.
Ed infine, nel panorama gastronomico, non possono certo mancare i vini.
Il Domaine des Orchis, produce vini valorizzando vitigni d’eccellenza: l’Altesse ( bianco) e la Mondeuse ( rosso) e anche lumache, nutrite solo con erba e cereali.
Per una giornata di relax , e per godere appieno dello charme del lago, è consigliata una crociera in battello, con sosta d’obbligo a Talloires, affascinante villaggio, dove, nell’estate del 1896 andò a riposarsi il grande pittore Paul Cézanne.
Servizio fotografico di Vittorio Puggioni
Ente Turismo Francese in Italia –www.france.fr. #explorefrance

