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Felicità. Il primo film da regista di Micaela Ramazzotti

La storia di una famiglia disfunzionale. Solo la figlia Desirè è una speranza

Felicità. Il primo film da regista di Micaela Ramazzotti

Felicità: inseguirla, averla come obiettivo, significa già viverla, anche immersi nel dolore. È il tema del film Felicità – prima regia di Micaela Ramazzotti – che regala grandi emozioni. Nelle sale dal 21 settembre.

Emozionarsi al cinema, in sala, condividendo le sensazioni con altra gente fa bene, soprattutto quando il film regala occasioni di riflessione.

Nella periferia romana vive una famiglia disfunzionale, di genitori egoisti e manipolatori, un mostro a due teste che divora ogni speranza di libertà dei propri figli. Desirè, la figlia, nonostante tutte le sue imperfezioni e limiti, è la sola che può salvare suo fratello Claudio.

E quell’amore puro le permette di inseguire un po’ di felicità. Per lui e per lei. Un sorriso del fratello è già ‘uscire dal tunnel’.

La regista e protagonista Micaela Ramazzotti, dalla comprovata eccezionale bravura, gioca molto sugli sguardi dei protagonisti che tanto dicono, oltre le parole.

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La regista racconta…Felicità

Felicità è la mia opera prima. La storia parla di una famiglia patologica, di un percorso psichiatrico, di una relazione squilibrata, di mediocrità educativa e sociale e di come lo spirito dell’Italia di questi anni si rifletta sulle persone meno attrezzate” afferma Micaela Ramazzotti.

Ho scritto la sceneggiatura con altre due donne, Isabella Cecchi e Alessandra Guidi. Gli attori che avevamo in mente scrivendo Sergio Rubini, Max Tortora, Anna Galiena e Matteo Olivetti hanno reagito con entusiasmo, e questo mi ha dato il coraggio di proporre il film alla Lotus Production che mi ha assecondato a patto che interpretassi uno dei personaggi, Desiré” continua la regista.

Ma c’è voluta da parte mia un po’ di faccia tosta per interpretare Desiré, perché non è certo il ritratto edificante di una donna virtuosa, anzi è decisamente imperfetta, ingenua, un po’ bugiarda e forse patetica “conclude Ramazzotti.

Per la sezione Orizzonti Extra del Festival di Venezia, il premio per il miglior film va a Felicità di Micaela Ramazzotti: “Grazie Venezia 80, grazie a tutti che avete voluto bene da subito a Felicità. Gli attori straordinari che hanno creduto in questo progetto. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato al film. Ringrazio tutte le persone che mi vogliono bene, ci ho messo l’anima per arrivare al pubblico. Dedico questo premio a chi sta vivendo un momento difficile e nell’infelicità  della propria vita. Bisogna lottare sempre”.

Felicità: il cast e i collaboratori

Gli straordinari collaboratori di Micaela Ramazzotti sono: Luca Bigazzi per la fotografia, Jacopo Quadri per il montaggio, Catia Dottori per i costumi, Carlo Virzì per le musiche e Paolo Sansoni per la scenografia.

Lotus Production, una Società Leone Film Group e Rai Cinema presentano un film di Micaela Ramazzotti con Max Tortora, Anna Galiena, Matteo Olivetti, Micaela Ramazotti e con la partecipazione di Sergio Rubini.

Selezione ufficiale Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia 2023

Nelle sale dal 21 settembre. http://www.01distribution.it/

Assistente psicologa, direttore di psicodramma moreniano e counselor in sessuologia clinica di FISS (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica), è giornalista professionista nell’area del benessere psico-fisico. E’ esperta in consulenze su difficoltà individuali e di coppia riferite a disturbi psico-sessuali o a problemi relazionali.