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Lapponia svedese orientale: la magia del sole di mezzanotte

L’ultima perla selvaggia del grande Nord

Vanta gli spazi incontaminati più ampi d’Europa – la Lapponia svedese orientale – con paesaggi di una bellezza sbalorditiva che variano dalle montagne agli arcipelaghi, dalle antiche foreste alla maestosa tundra artica…

E’ l’ultima perla selvaggia del grande Nord, a portata di volo. Magica, anche perché qui il sole non tramonta mai.

“Devo liberarmi del tempo e vivere il presente giacché non esiste altro tempo che questo meraviglioso istante”. Così diceva Alda Merini in una delle sue poesie più belle.

Tutti vorremmo poterci liberare del tempo, soprattutto della sensazione che ci sfugga come sabbia fra le dita.

In questo periodo dell’anno potrebbe risultare un po’ più semplice riuscirci.

Come?

Basta prendere un aereo e dirigersi verso nord per poter approfittare di giornate lunghe … quanto si vuole. Grazie alla magia del sole di mezzanotte.

La destinazione che vi proponiamo è remota e incredibilmente intatta.

Lapponia svedese orientale: sport ed escursioni

Ancora lontana dal turismo di massa, la Lapponia Svedese ricopre circa un quarto della superficie totale della Svezia (115 km2) e conta solo 320.00 abitanti: un autentico paradiso per gli amanti del silenzio e delle attività all’aria aperta.

L’estate nella Lapponia svedese significa ben più che cieli azzurri: significa sole no-stop. Da aprile ad agosto, verso il solstizio d’estate, il sole di mezzanotte brilla 24 ore su 24 sul circolo polare artico.

Più si va a nord, e più la giornata si “allunga”, regalandoci ore in più per fare nuove esperienze.

Perché correre e stressarsi quando si può prendersela con calma e assaporare la natura a tutte le ore? L’offerta, del resto, è assai varia.

Per cominciare, c’è lo sport: escursioni in mountain bike (o quad), tour in canoa, pesca, rafting sui fiumi. Poi le escursioni a piedi in mezzo alla natura, in compagnia di cani husky oppure per avvistare foche.

Sul fronte orientale, al confine con la Finlandia, si apre l’Heart of Lapland, che vede svedesi, finlandesi e sami convivere fin dal 17mo secolo in un crogiuolo culturale unico.

Lapponia svedese orientale e le sue isole

Una terra che mantiene ancora oggi il proprio carattere intatto e selvaggio e che si affaccia sul Golfo di Botnia, disseminato da una miriade di isolette (alcune delle quali appartengono al Parco nazionale dell’arcipelago di Haparanda e sono le più settentrionali della Svezia).

L’isola più grande del parco nazionale, Sandskar, un tempo era punto di partenza per la caccia alle foche e la pesca delle aringhe.

Spiagge sabbiose bordate dai boschi, rosse casette dei pescatori di coregone, immersi in un silenzio quasi soprannaturale e sotto un cielo infinito.

La maggior parte delle isole piccole è disabitata e ospita un autentico patrimonio in vegetazione e fauna. Le esplorazioni possono durare una giornata oppure anche più a lungo, approfittando delle tradizionali casette dei pescatori, che offrono un’ospitalità essenziale e, insieme, romantica.

Se invece, più che al mare, pensate alla montagna, l’entroterra è quello che fa per voi, con svariate possibilità (e stili) di escursione.

A partire dal “sentiero del re” o Kungsleden, il più lungo di tutti, che si snoda sulle montagne svedesi per oltre 400 km fra boschi di Sassifraga e foreste millenarie.

Qui è facile avvistare orsi e castori aggirarsi indisturbati nel loro habitat naturale. I fiumi dalle acque cristalline – come il Lainio, nella Lapponia svedese nord-orientale – inoltre, sono ricchi di esemplari del celebre grande salmone baltico: un autentico paradiso per gli appassionati di pesca a mosca.

Durante i mesi estivi, il clima è dolce e piacevole, con temperature che vanno mediamente dai 18 ai 21 gradi circa. L’unica pecca è rappresentata dalle zanzare, che in queste zone sono sempre numerose: è importante, quindi, partire ben forniti di repellente.

Lapponia Svedese orientale: dormire tra gli alberi,

gustando mirtilli e lamponi

Le strutture ricettive sono a conduzione familiare. Se desiderate fare un’esperienza unica, vi suggeriamo di sperimentare il Treehotel.

Incastonato nelle pinete di Luleå, questa struttura moderna ed ecologica vi accoglierà con 7 casette – concepite secondo i dettami del più puro design scandinavo – nascoste fra i rami degli alberi, a un’altezza che va dai 4 ai 6 metri dal suolo.

Per vivere un’esperienza davvero indimenticabile…

Ristoranti e alloggi a conduzione familiare dalla costa all’entroterra servono le specialità locali in diverse varietà. Le estati lunghe e luminose forniscono abbondanza di mirtilli e lamponi artici.

I fiumi e i laghi pullulano, come già detto, di salmoni ma anche di coregoni, e lucci mentre le carni le più particolari sono quelle di alce e di renna.

La prelibatezza più ricercata ed esclusiva della Lapponia svedese, infine, è il caviale di Kalix (primo prodotto svedese DOP), un caviale rosso che si ottiene dalle uova del coregone bianco.

Lo storico Haparanda Stadshotell (risalente al 1900) offre esperienze gastronomiche di livello: il suo ristorante, infatti, è uno dei migliori della regione e offre una cucina raffinata che vede metodi di conservazione e cottura impiegati da generazioni a trasformare gli ingredienti a km 0 in piatti moderni.

Un approccio diverso è quello dell’Huuva Hideaway, nel piccolo villaggio sami di Liehittäjä. I proprietari, Pia e Henry Huuva, accompagnano gli ospiti alla scoperta della cultura sami e delle tradizioni culinarie della loro terra.

Insieme a loro, è possibile avventurarsi nella natura per raccogliere le materie prime e, dopo aver acceso un fuoco, preparare un pranzo tradizionale che si consuma in compagnia su un grande tavolo di legno in mezzo al bosco.

La sera, ci si può rilassare davanti al caminetto in un’accogliente lodge di tronchi a due piani, arredato con un mix di pezzi di arte sami e design scandinavo oppure sorseggiare un bicchiere di vino sulla veranda di una casa galleggiante sulla riva del lago.

Pacchetti tour operator con soggiorni in Heart of Lapland

Le Vie del Nord: il viaggio fly&drive ha inizio sulla costa, a Haparanda, e prosegue verso nord lungo il fiume Torne.

Si continua poi verso altre zone della Lapponia svedese, visitando tra l’altro l’Icehotel (il famoso hotel costruito nel ghiaccio), l’area dei parchi nazionali Laponia World Heritage Site, e Jokkmokk, il luogo d’incontro storico dei Sami.

Bluberry Travel: dal 4 all’8 agosto si può soggiornare immersi nella natura al Pinetree lodge con passeggiate insieme ai cani husky nella foresta, escursione in quad e altre escursioni.

Impronte Viaggi: opzione self-drive per esplorare l’arcipelago di Haparanda, la valle del fiume Torne e la natura selvaggia della zona nord della Lapponia svedese.

Norama T.O: tour in gommone sul fiume, hiking serale e altre attività attorno al Pinetree Lodge per poi concludere nelle foreste vicino a Luleå, al Treehotel, lo spettacolare albergo tra gli alberi.

Si può arrivare in aereo, via Stoccolma, a Luleå o Kiruna, da dove si prosegue in auto a noleggio. In alternativa, si può prendere il treno da Stoccolma fino a Haparanda, via Luleå. Luleå-Haparanda: 130 km; Kiruna-Haparanda: 360 km.

L’immersione in una vera favola e in una dimensione inconsueta, dove la luce vi accompagnerà nel giorno più lungo.

foto di copertina Copyright © Fotograf Michael Törnkvist