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Depeche Mode e quel silenzio impossibile da trovare

video di Enjoy the Silence

Depeche Mode e quel silenzio impossibile da trovare

Quando nel 1990 Anton Corbijn propose ai Depeche Mode la sua idea per il video di Enjoy the Silence, loro la rifiutarono.

Per convincere i Depeche Mode il regista olandese spiegò che per quel re che si aggirava con una sdraio alla ricerca di un posto dove sedersi si era ispirato ad un grande classico della letteratura per ragazzi e non solo: Il Piccolo Principe di Antoine de Saint’Exupéry e che quel sovrano irrequieto rappresentava l’uomo che ha tutto dalla vita eppure non riesce a trovare un luogo tranquillo dove stare in pace.

Alla fine Dave Gahan, leader del gruppo, accettò di girare il video ma, per tutta la durata delle riprese, continuò a ripetere di sentirsi un cretino mentre, con tanto di corona, mantello e guanti, camminava tutto solo tirandosi dietro la sua sedia pieghevole.

Per aumentare il senso di insoddisfazione del protagonista e contrasto fra la potenza della natura e la fragilità umana, Corbijn scelse una serie di panorami maestosi e molto diversi fra loro.

In Scozia, in Portogallo, nelle Alpi Svizzere 

Le prime sequenze, grigie e nebbiose, sono state girate sulle alture scozzesi in riva al Loch Muick, il lago dolcemente adagiato nell’omonima vallata ai confini del castello di Balmoral, dove tuttora la regina Elisabetta ed il Principe di Edimburgo trascorrono le estati.

Loch Muick-Scozia-Depeche Mode
Loch Muick-credit @visitscotland

Si passa poi sotto il sole del Portogallo meridionale, in Algarve, dove la forza delle onde dell’Atlantico ha modellato le coste alternando a spiagge dorate ripide scogliere, piccole grotte, archi naturali, suggestivi pinnacoli.

@pexels-stephane-hurbe-

Sono sempre portoghesi le immagini degli spettacolari paesaggi dell’Alentejo, la regione in cui le dolci colline coltivate sono punteggiate di alberi secolari.

Le ultime scene sono state riprese sulle Alpi svizzere a 3.000 metri i quota. Dave Gahan, che non era mai stato entusiasta del video ed era ormai troppo stanco e infreddolito, si rifiutò di camminare sulla neve ed abbandonò il set.

Depeche Mode- Alpi Svizzere

Quello che si vende in lontananza nel finale, è in realtà il produttore Richard Bell.

Oltre alla versione ufficiale, Anton Corbijn ne realizzò un’altra con un montaggio leggermente diverso mentre il regista Michel Drucker girò per la tv francese un altro clip in cui i Depeche Mode semplicemente si esibiscono in playback sul tetto del World Trade Center di New York.

Davvero strano il destino di questo video: non particolarmente amato dal gruppo è diventato uno dei più iconici della storia della musica e quel concetto di impossibilità di trovare un luogo dove poter godere del silenzio che Corbijn ha così magistralmente messo in scena è fatalmente passato anche nel video “francese”, visto che le Torri Gemelle non esistono più, crollate in quel tragico 11 Settembre 2001.



crediti foto copertina @pexels-jo-kassis-