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Destinazione Bresaola: pedalando su due ruote in Valtellina

Destinazione Bresaola: pedalando su due ruote in Valtellina

Destinazione Bresaola: ideata dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina per celebrare il legame del territorio con il salume light. E per la scelta degli itinerari da percorrere c’è la mini-guida “A Tutto Gusto”: 10 tappe a due ruote, 10 soste nei RistoBike e 10 panini con la Bresaola della Valtellina IGP.

Anche quest’anno La Gazzetta dello Sport da i numeri. Come al solito quelli, sempre confortanti, dell’audience del Giro d’Italia appena concluso.

Del resto chi, come me, ha guardato qualche tappa per TV ha potuto assistere al consueto spettacolo delle folle di tifosi appassionati accalcarsi sul ciglio delle strade percorse dai corridori. Con qualche solito scalmanato di troppo.

Eh sì, la bici è proprio una gran passione! I cicloturisti, per fortuna, sono molto più tranquilli e van per la loro strada.

Quale? Beh, ad esempio, ben 6 cicloturisti su 10 han giudicato la Valtellina come meta ambita.

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E se al fascino della bici ci aggiungiamo un quid culinario, ad esempio la bresaola, il gradimento sale a 8 su 10.

Parliamone perché …….

Vacanze 2023, è boom cicloturismo

Il cicloturismo è il trend dell’estate 2023. Per oltre 1 cicloturista su 2 il fenomeno sta vivendo un vero e proprio boom e quasi 1 su 2 ha visto aumentare i servizi a propria disposizione.

La Valtellina poi è considerata una pista ciclabile a cielo aperto: è difficile trovare un territorio con le stesse caratteristiche. E la Bresaola della Valtellina IGP è considerata una vera alleata nella dieta dello sportivo perché è proteica ma nel contempo light.

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Sembra proprio che la nuova passione degli italiani sia la pedalata non agonistica: un trend che strizza l’occhio all’ambiente, all’economia e trascina il turismo in Italia, tanto da diventare anche driver principale nella scelta di una meta.

Nelle prossime vacanze estive, un popolo di 4 milioni di italiani avrà, come compagna di viaggio, la bicicletta, di proprietà o noleggiata.

Il cicloturismo in Italia sta vivendo un boom anche perché sono aumentati i servizi a disposizione (strutture ricettive, percorsi, parcheggi, app dedicate, ecc). Tra gli aspetti più apprezzati di questa passione in ascesa, c’è il privilegio di essere immersi nella natura e la possibilità di restare in forma anche in vacanza.

 Destinazione Bresaola: Valtellina Mon Amour

La Valtellina, tappa fissa del Giro d’Italia, sede di numerosi eventi, maratone e competizioni dedicate al mondo della bicicletta, conta centinaia di km di itinerari da percorrere in sella.

I cicloturisti hanno le idee chiare in quanto a requisiti per scegliere una destinazione “cycle friendly”: la bellezza del contesto si piazza al primo posto, seguito dall’offerta di strutture ricettive adatte, la completezza dei percorsi dedicati con vari livelli di difficoltà e la ricchezza gastronomica che soddisfa sia il palato che le esigenze nutrizionali di chi va in bici.

Tutti elementi che vedono la Valtellina come unico comune denominatore.

Una combinazione ideale

Un territorio fatto di bellezze naturali e artistiche, borghi storici e magnifici panorami che la rendono tra le aree geografiche più affascinanti del nostro Paese.

Ma la Valtellina è anche culla di una tradizione gastronomica ultrasecolare.

La Bresaola della Valtellina IGP, salume tipico che racconta la storia e il legame con il territorio in cui nasce, grazie alle sue proprietà nutrizionali è l’alimento ideale per chi ama fare attività sportiva, tanto da essere considerata, a ragione, al pari di un integratore naturale.

A “Tutto Gusto”: 10 tappe a due ruote, 10 soste nei RistoBike e 10 panini con la Bresaola della Valtellina IGP.

Proprio per omaggiare il legame indissolubile tra la Valtellina e il salume tipico IGP, il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina ha realizzato “A Tutto Gusto”, la mini-guida con 10 tappe a due ruote (di diverse difficoltà e durata ma adatti a tutti.

Tra le bellezze e i sapori della Valtellina, per 10 soste nei RistoBike aderenti al circuito dove rifocillarsi con 10 panini che hanno come protagonista la Bresaola della Valtellina IGP.

I percorsi e i RistoBike (bar, paninerie, ristoranti, bistrot) sono stati selezionati da Luca Calcagno, esperto di biking e di territorio, con la supervisione di Valtellina Turismo.

QR Code e tracciati GPS da consultare sul proprio smartphone la fan da padroni.

Eh già, perchè la mini-guida avrà ovviamente una versione online con una landing page dedicata sul sito del Consorzio e sarà distribuita in 8 mila copie presso i principali infopoint turistici, presenti su tutto il territorio.

Tante proteine e pochi grassi

Parola di nutrizionista: “la regola base è allenarsi a stomaco vuoto o a digestione completata” spiega Emilio Buono, biologo nutrizionista, specializzato in ambito sportivo.

Si raccomandano carboidrati complessi o semplici nel pre-pedalata, da reintegrare nella sosta con proteine, indispensabili per il recupero muscolare.

In questo la Bresaola della Valtellina IGP si conferma il cibo ideale. Pochi grassi, tante proteine, sali minerali, vitamine. A differenza della maggior parte degli altri salumi ha pochissime calorie, perché viene prodotta dalla lavorazione da tagli di manzo magri.

Per il cicloturista è la soluzione più indicata come pasto principale della giornata, o comunque per un momento di sosta più lungo, per far trascorrere le 2/3 ore richieste per la digestione.

Nelle soste intermedie sarà poi bene spartire piccoli recuperi di proteine per minimizzare l’affaticamento, e anche qui la bresaola può dare quel contributo capace di fare la differenza.