Gadget erotici per l’educazione sessuale
Sex toys: gioco e fantasia
I gadget erotici sono stati sdoganati: non si trovano soltanto nei sex-shop ma alcuni sono arrivati da anni in farmacia e nei negozi di biancheria intima più sexy. Infatti sono anche uno strumento di educazione sessuale.
Tra un acquisto di cerotti, dentifrici e sandali ortopedici – in un’area distinta dai farmaci – è possibile trovare in farmacia e parafarmacia i vibromassaggiatori: è vero che aiutano ad alleviare i dolori cervicali ma in realtà lo scopo è diverso e rientra principalmente nei giochi erotici studiati per soddisfare la persona singola o per essere usati in coppia come diversivo durante gli incontri d’amore.
In realtà questo strumento di piacere – che ha ben cento anni di vita – nacque in Inghilterra proprio per motivi medici in altre parole per curare l’isteria e la nevrosi femminile (allora confusa con uno stato eccitatorio). Il film Histeria, raccontando il primo vibratore, lo trasforma in un simpatico e interessante specchio dell’epoca. Se la vendita dei dildo in farmacia può conferire un’aura d’igiene e serietà all’oggetto – ma dove sta la trasgressione? – non tutti i farmacisti sono d’accordo ad acquistarli. Sono più propensi ad accettare mini-gadget abbinati ai preservativi. Nel loro espositore, infatti, possono trovare posto, tra l’altro, insieme a varietà di condom di tutti i tipi, degli anelli che applica l’uomo e che trasmettono piacevoli vibrazioni alla partner e gel stimolanti da massaggio.
La loro finalità è il ‘gioco’ (erotico) non a caso si chiamano proprio sex toys – e la loro varietà è oggi davvero ampia – per tutte le zone erogene e per tutti i gusti con design accattivanti – ma possono essere anche uno strumento di educazione sessuale per adulti. Ne è paladina ‘La valigia rossa’, associazione spagnola presente anche in tutta Italia che organizza riunioni in casa per spiegare i propri oggetti e spiegare come funziona la sessualità, come conoscere il proprio corpo e migliorare la vita sessuale.
Infatti, come si legge su Sessuologia News del Centro Italiano di Sessuologia “Mentre i dibattiti circa l’educazione sessuale degli adolescenti persistono negli Stati Uniti, poca attenzione è stata dedicata all’educazione sessuale per gli adulti. La ricerca suggerisce che momenti d’insegnamento possono essere presenti nelle interazioni tra adulti dipendenti di librerie e consumatori che fanno acquisti in questi luoghi. Lo scopo di questo studio era di esplorare la possibilità che gli incontri in casa sui sex-toys siano una via per l’educazione sessuale rivolta a donne adulte. 1197 donne che organizzano questi incontri per conto di una grande società con sede negli USA, hanno completato un questionario online legato alle loro esperienze nel promuovere questi incontri. Come parte di questa indagine più ampia, le partecipanti hanno dichiarato in una domanda aperta le tre domande più frequenti che si sono sentite rivolgere nell’organizzazione di questi incontri nei tre mesi precedenti. Le domande riportate sono state analizzate per punti in comune con i metodi qualitativi. I temi risultanti sono stati poi confrontati con le linee guida per l’educazione sessuale completa redatte dal Concilio degli Stati Uniti sull’Informazione e l’Educazione alla Sessualità (SIECUS) per valutare il potenziale dei momenti d’insegnamento in queste occasioni. Delle 36 aree tematiche identificate da SIECUS, 31 aree sono state rappresentate nelle questioni segnalate dai consulenti indicando un forte potenziale per momenti d’insegnamento relativi all’educazione sessuale. Gli incontri a casa sui sex toys possono fornire una via aggiuntiva attraverso la quale aumentare l’alfabetizzazione sessuale degli adulti”.
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Se desiderate avere chiarimenti su problemi di natura sessuale (maschile o femminile) potete scrivere alla dottoressa Bettelli Lelio a: cbchiachia7@gmail.com