Singer Palace: l’hotel gioiello Art Decò nel cuore di Roma
Ospitalità premurosa, atmosfera elegante e autentica e gastronomia ‘italiana’
Singer Palace. Sì, il nome è proprio quello della storica macchina da cucire, perché questa era la sede a Roma della famosa azienda americana. Ora però potete avere il privilegio di soggiornarci, con una ospitalità tutta italiana: dentro siete in un gioiello Art Decò (una meraviglia l’iconica scala sospesa del 1932); fuori vi trovate nel mezzo di una visione grandangolare della ‘grande bellezza’.
A vista c’è il Milite Ignoto, da dove si scorgono il Colosseo e i Fori Imperiali, e l’hotel è in via Alessandro Specchi, una traversa di via del Corso (strada dello shopping) che conduce a Piazza del Popolo e alla salita verso il verde intenso del Pincio e di Villa Borghese.
Singer Palace, dunque, è perfettamente inserito nel cuore della città.
E dalle sue terrazze, con piante di limone ed un ulivo – dove si gustano aperitivi e cene eccezionali (vi illustreremo le delizie gourmet della ristorazione) – ecco il panorama ‘immenso’ sullo skyline di cupole, sulla Colonna Antonina e Montecitorio, sul Vittoriano e il Quirinale, che completa la felicità unica di essere a Roma.
Singer Palace Hotel: la trasformazione
Il Palazzo Singer fu costruito nel 1930 dall’architetto Mario Loreti e nacque dal desiderio di Sir Douglas Alexander, presidente della Singer Corporation, di ospitare la sede italiana delle famose macchine da cucire.
Nel 2018 avviene la trasformazione del Palazzo – dopo tre anni di ristrutturazione – in boutique hotel, grazie al progetto dell’architetto Potito Michele Giorgio e al desiderio della famiglia italiana Visocchi, che rappresenta ancora oggi la proprietà e gestione diretta con team quasi totalmente femminile.
La ristrutturazione ha mantenuto intatto il fascino dell’architettura Art Decò che si fonde armoniosamente con dettagli contemporanei. E le straordinarie padrone di casa Michela Visocchi (AD e GM) e Rosa Visocchi (Responsabile Vendite & Marketing) sono pienamente soddisfatte del risultato.
Dopo aver ammirato la scala ‘sospesa’ costituita da gradini e rampe autoportanti realizzati in marmo Arabescato Corchia con balaustra in croma luminio e fregi in noce e galatite arriviamo nella lobby. Questa è realizzata in pannelli di noce scuro e impreziosita da inserti di marmo.
La ristorazione è ottima e si può gustare al Jim’s Bar che propone agli ospiti un’offerta mixology elettrizzante e al Ristorante Le Terrazze – guidato dallo chef Alessandro Fiacco, ciociaro – che prepara piatti stagionali della squisita tradizione romana (con abbondanza di verdure del territorio) dove sono protagoniste le materie prime, e con un tocco contemporaneo che mantiene inalterati i tipici sapori laziali: un esempio?
La Carbonara con l’aggiunta del tartufo o del carciofo in base alla stagione. Numerose anche le proposte vegetariane.
Il breakfast è ricchissimo, fatto in casa e à la carte. Pane e dolci sono di produzione propria e la Cocktail List è fantasiosa. Non mancano in stanza i pensieri alimentari dello chef!
Le camere del Singer Palace
Sono 30 (di cui 10 favolose suites, alcune con vista): caratterizzate da un lifestyle contemporaneo con eleganti elementi d’arredo e cura dei dettagli (dalle carte da parati agli oggetti d’arte delle artiste Francesca Maffucci e Maria Angeles Vila Tortosa), grazie all’interior designer Elisa Ferrari.
Non mancano libri e giochi per bambini per chi arriva in famiglia. In bagno la raffinatissima linea di cortesia Ortigia. E, per completare il relax, sono a disposizione massaggi ayurveda a chiamata.
Avventure dall’hotel a spasso per Roma, e al mare
Per scoprire la città nel modo più comodo e migliore è a disposizione l’electric golf car tour: con una guida privata, si possono percorrere senza stress per le vie di Roma oppure ammirarne i capolavori con l’itinerario I tesori dell’arte tra giardini segreti e palazzi esclusivi.
Si organizzano anche tour più ampi: per gli amanti del mare si prenotano ristoranti e spiagge a Fregene e ad Ostia (con visita allo spettacolare sito archeologico).
Prima di arrivare al Singer Palace, si può richiedere ciò che si desidera fare: le visite e i tour graditi e…all’arrivo in hotel sarà pronto il personale pacchetto di esperienze per godersi Roma e il ‘fuori città’ in completo relax. Perché questa è la casa di ogni ospite.
Chiara Bettelli Lelio
Assistente psicologa, direttore di psicodramma moreniano e counselor in sessuologia clinica di FISS (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica), è giornalista professionista nell’area del benessere psico-fisico. E’ esperta in consulenze su difficoltà individuali e di coppia riferite a disturbi psico-sessuali o a problemi relazionali.
