Casa al mare, perché acquistarla: punti di forza e consigli per risparmiare

Acquistare una casa al mare è il sogno di molti: svegliarsi con il profumo della salsedine, ammirarne i colori e il paesaggio circostante è qualcosa di unico. Per non parlare delle possibilità offerte dalla bella stagione, che consentono di sfruttarla al massimo in estate e nei periodi più miti dell’anno.

In questo articolo approfondiremo alcune informazioni relative alle case al mare e ai loro punti di forza, oltre a fornire dei consigli utili per risparmiare sull’acquisto e sulla gestione di queste abitazioni.

Acquistare una casa al mare: tutti gli aspetti da considerare

In primo luogo, è essenziale tenersi aggiornati sull’andamento del mercato: esistono zone marittime meno economiche rispetto ad altre, capaci di portare i prezzi alle stelle.

Pertanto, è bene tenere a mente il proprio budget e fare le dovute valutazioni. Inoltre, è molto importante domandarsi l’effettivo utilizzo che si intende fare dell’immobile: verrà sfruttato a sufficienza? L’intenzione è quella di trascorrerci l’intera estate?

D’altronde è anche vero che, possedere una casa al mare, ha come punto di forza la comodità: essa rappresenterà un’inevitabile base di riferimento, non solo per il periodo estivo ma anche per i weekend o per brevi fughe dalla quotidianità.

Per non parlare del fatto che appartamenti del genere costituiscono un investimento decisamente conveniente, stante la possibilità di darli in affitto e quindi di produrre reddito.

Ma passiamo adesso alle mete più belle, preferite da italiani e turisti per comprare una casa al mare.

Tra queste, l’Italia offre: la Toscana, la Riviera Ligure, la Riviera Romagnola, il Lazio, le Marche, la Puglia, la Campania, la Sicilia, la Sardegna e la Calabria.

Come contenere i costi di una casa al mare

Com’è facile intuire, la casa al mare comporta dei costi oltre che dei benefici.

Tuttavia, benché le spese siano spesso elevate, esiste un modo per risparmiare sull’acquisto di un immobile del genere. Innanzitutto è bene valutare la zona d’interesse e la vicinanza dal mare.

Per non parlare poi dei costi di gestione, dato che per i proprietari di seconde case sono più elevati. In particolare, vi sono gli oneri relativi ai consumi energetici, che è possibile ridurre seguendo alcuni consigli.

Per prima cosa, per alleggerire le spese di gestione della propria casa al mare, si può cominciare dalle utenze, con la scelta di alcune tra le migliori offerte luce disponibili sul mercato.

Riguardo invece al consumo di elettrodomestici, è preferibile optare per quelli a consumo ridotto e utilizzarli nell’arco delle fasce a tariffa “mono oraria o bioraria”.

Può aiutare anche l’istallazione di “impianti fotovoltaici”, di impianti che consentono di stabilizzare la temperatura dentro casa e di “lampadine LED”.

Da non dimenticare la riduzione della potenza del contatore.

Infine, nel caso in cui si volesse affittare la casa al mare in inverno, potrebbe rivelarsi utile seguire alcuni accorgimenti, come la corretta ristrutturazione dei serramenti, l’istallazione dell’impianto di riscaldamento e un arredo che si adatti al periodo invernale; tutto questi aiuterà senz’altro a raggiungere lo scopo.

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