borgogna-sulle-tracce-degli-abitanti-celebri
Home,  Luoghi d'Emozione,  Viaggi

Borgogna: sulle tracce degli abitanti celebri

Borgogna: sulle tracce degli abitanti celebri

Borgogna e cultura. Cos’hanno in comune il noto architetto Gustave Eiffel, la scrittrice mito nazionale francese Colette e il celebre pittore spagnolo Pablo Picasso?

Tutti hanno vissuto o soggiornato più o meno a lungo in Borgogna, la bellissima regione della Francia che con l’omonimo vino ha dato nome all’omonimo colore.

Seguire i passi di questi celebri personaggi ci porterà a spasso per una terra ricca di storia, arte e delizie per il palato.

La Borgogna e Colette

Centocinquant’anni fa Sidonie-Gabrielle Colette, in arte Colette, nasceva in Borgogna a Saint Sauveur en Puisaye, paese da lei amatissimo e descritto in alcune sue opere letterarie.

Donna libera, anticonformista ed emancipata, Colette sfidò le convenzioni morali della sua epoca e contribuì a rompere alcuni tabù femminili, collocandosi tra i migliori scrittori del XX secolo.

Quest’estate la casa e il museo Colette si associano per proporre una mostra che ripercorrerà la vita dell’autrice sotto una nuova luce, grazie a documenti provenienti da collezioni private.

Quale occasione migliore per visitare questo piccolo, autentico e privilegiato angolo della Borgogna?

A circa 60 km, da non perdere, La Charité sur Loire, località famosa per il suo priorato, patrimonio mondiale dell’UNESCO.

borgogna-sulle-tracce-degli-abitanti-celebri
@alain_doire__bourgogne-franche-comte_tourisme-bfc

Qui, ogni anno dal 2005, si rende omaggio alla letteratura organizzando il festival di libri “Ai 4 angoli della parola”, che quest’anno si svolgerà dal 17 al 21 maggio nella prestigiosa cornice del monastero, sulle rive della Loira.

Digione e il mercato coperto di Eiffel

Ingegnere, scienziato, costruttore dell’eponima Torre simbolo di Parigi e della Francia, Gustave Eiffel è nato a Digione, capoluogo della Borgogna; esattamente 100 anni fa, nel 1923, abbandonava questo mondo lasciando in eredità centinaia di opere in ferro in tutto il mondo.

borgogna-sulle-tracce-degli-abitanti-celebri
Severine_FORNEROT__BFC_Tourisme-

Il mercato coperto di Digione, iscritto nell’inventario dei monumenti storici, è stato progettato sulla base delle planimetrie proposte dalla società Eiffel ed ultimato nel 1875.

Il suo tetto è fortemente ispirato al mercato coperto centrale di Parigi ed è un luogo da non perdere nel centro della città, ricco di graziosi negozi aperti al pubblico dove è possibile degustare i prodotti locali.

@Corinne_VASSELET__BFC_Tourisme-

Ad esempio sorseggiare un delizioso vino di Borgogna, mangiando escargots, tartufi, nonché la famosissima senape di Digione durante la “Visite Gourmande de Dijon“.

Borgogna e Picasso

Museo Zervos a Vézelay 50 anni dopo la scomparsa di Picasso. Artista estremamente prolifico, Pablo Picasso è innegabilmente uno degli artisti più importanti del XX secolo.

Tracce importanti della sua longeva creatività si trovano anche a Vézelay, piccolo borgo medievale che sorge su una bellissima collina e annovera una basilica iscritta nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Lungo la strada che porta alla basilica, recentemente restaurata, il Museo Zervos riunisce diverse opere rilevanti che meritano una visita: critico d’arte ed editore, Christian Zervos ha lavorato con i più grandi artisti a lui contemporanei, tra cui Picasso di cui fu amico e che soggiornò con lui e la moglie nella loro casa di Vézelay.

Alla propria morte, Zarvos lasciò alla cittadina della Borgogna numerose opere della propria collezione personale, con opere di Picasso cui la casa museo dedica un focus particolare a 50 anni dalla scomparsa dell’artista.

La memoria di personaggi emblematici vissuti in Borgogna restituisce uno sguardo nuovo sul patrimonio di questi territori antichi e sempre attraenti; ma la Borgogna è ricca di molto altro e merita sicuramente più di una visita.

immagine di copertina @Emilie_ROLANDEZ-BFC_Tourisme-

www.france.fr/it – 

https://www.bourgogne-tourisme.com