Tellaro
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Tellaro e la leggenda del polipo gigante

Tellaro, uno dei Borghi più belli d’Italia

Tellaro è uno splendido paese di mare, inserito nell’albo dei

Borghi più belli d’Italia.

Nella parte estrema della Riviera di Levante, dove la Liguria si trasforma in Toscana, si incontra un villaggio di pescatori, che dall’alto della scogliera su cui è arroccato, si tuffa in mare.

Il suo nome è Tellaro.

Tellaro

Splendido paese di mare, inserito nell’albo dei borghi più belli d’Italia. Le sue origini risalgono all’antico borgo di Barbazzano che, colpito dalla peste del 1348, si spopolò a favore di Tellaro favorendone lo sviluppo.

Si ritiene che la nascita di Tellaro sia da inserire nel periodo storico compreso tra il 1320 ed il 1380.

Tipico borgo marinaro fortificato, in origine presentava tre torri, di cui oggi ne restano solo due, una delle quali è stata trasformata nel campanile della chiesa di San Giorgio del XVI secolo, le cui mura dal caratteristico colore rosa, poggiano direttamente sulla scogliera ad un passo dal mare, mentre l’altra è all’ingresso del paese, vicino all’oratorio di Santa Maria in Selàa.

Tellaro è meta di artisti italiani e stranieri, qui Mario Soldati ha trascorso i lunghi anni della sua vecchiaia. Ricordiamo il suo racconto “Il Polipo e i Pirati” dedicato a Tellaro.

Eugenio Montale ha dedicato a Tellaro sei versi liberi, pubblicati nel 1980, durante un viaggio in treno:

VERSO TELLARO
…cupole di fogliame da cui sprizza
una polifonia di limoni e di arance
e il velo evanescente di una spuma,
di una cipria di mare che nessun piede
d’uomo ha toccato o sembra, ma purtroppo
il treno accelera…

E a proposito del polipo di Tellaro …

… è legata un’antica leggenda che vuole che un polipo gigante si sia avvicinato al porticciolo e con i suoi tentacoli abbia iniziato a suonare le campane della chiesa per allarmare la popolazione dell’arrivo dei saraceni.

Leggenda riportata anche nel Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli stati di S.M. il re di Sardegna di Goffredo Casalis: “Presso Barbazano vedesi Telaro, ove nel 1666 alli 19 di luglio si trovò Gallo d’Arenzano corsaro rinnegato, che vi si condusse con sei galere per farne schiava la popolazione; ma atterritosi al suono di una campana, frettolosamente se ne partì”.

Una targa sul muro esterno della chiesa ci ricorda questi antichi eventi.

Caratteristici sono anche i cosiddetti spiaggioni. Spiagge incontaminate, ma difficili da raggiungere per la natura aspra della scogliera che le divide dal paese.

Tellaro

Raggiungo Tellaro dall’alto, dove lascio l’auto nel posteggio poco distante e fuori dal paese, proseguo a piedi ed una volta entrato nel borgo scendo attraverso i suoi stretti carruggi che precipitano in mare, per poi risalire ripidi su un altro versante. Si intersecano l’uno con l’altro tra un voltino ed un arco che sembrano essere i nodi che legano questo intreccio di viuzze. 

Cammino e mi guardo intorno attraverso questo borgo così autenticamente marinaro. Qui respiro l’aria del mare, l’eco delle storie dei pescatori e delle sue leggende. Le case arroccate le une alle altre, le barche accuratamente tirate in secca, la chiesa ed il campanili appoggiati quasi sul pelo dell’acqua, ci parlano di una storia fatta di difesa dagli attacchi dei pirati e di vita dura spesa in mare nelle battute di pesca, e la devozione divina nella preghiera di protezione a tutela della propria vita e di quella dei propri cari rimasti a terra nelle loro case.

Devozione che si rinnova ogni anno nel suggestivo Natale Subacqueo, nel quale un gruppo di subacquei nella Notte di Natale, fa emergere dall’acqua la statua del Bambin Gesù, portandola nella mangiatoia, mentre sull’acqua brillano migliaia di lumini ed il cielo è acceso dai fuochi artificiali. In piedi sugli scogli, davanti a me, posso ammirare il Golfo della Spezia e laggiù Portovenere e la Palmaria ed infine il mare aperto a perdita d’occhio. Un ultimo sguardo e riprendo il cammino di ritorno inerpicandomi attraverso gli stretti carruggi di Tellaro”.

 

Come si arriva a Tellaro

AUTO:
Autostrada A12 Genova – Livorno, Uscita Sarzana – 8 km circa e seguire le indicazioni
Autostrada A15 La Spezia – Parma, Uscita Lerici – 11 km circa e seguire le indicazioni

TRENO:
Stazione La Spezia, bus per Lerici, bus per Tellaro – 17 km circa
Stazione Sarzana, bus per Lerici, bus per Tellaro – 15 km circa

BATTELLO:
da Portovenere a Lerici, bus per Tellaro – 9 km circa
da La Spezia a Lerici, bus per Tellaro – 16 km circa

www.tellaroitaly.com/spiagge_tellaro.html
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