Life gallery

Aleksandr Rodčenco al Lac di Lugano

Ol’ga Sviblova, direttrice della Moscow House of Photography/Multimedia Art Museum ha selezionato oltre trecento opere tra fotografie, fotomontaggi, collage, stampe offset e costruzioni spaziali di Aleksandr Rodčenco, uno dei principali generatori di idee creative dell’avanguardia russa del Novecento, la cui forza dirompente alimenta anche ai giorni nostri i movimenti artistici.presentazione Mostra Rodcenko Il poderoso talento di questo artista investì tutti i campi dell’arte, dalla pittura al design, dal teatro al cinema e alla fotografia, rivelando un modo nuovo di guardare e trasformare la realtà.L'ingresso alla mostra di Rodcenko

Il suo sguardo, il suo obiettivo fotografico non furono convenzionali, ma in diagonale, dal basso all’alto o viceversa, ed in tal modo egli affermò che il fotografo necessita di forti suggestioni e solo così può trasmettere il suo intimo messaggio. Anche Lenin credette nella forza creativa dei fotomontaggi e nell’incidere di questa nella realtà. La sperimentazione per Rodčenko fu un obbligo, che egli pose saldamente al centro della propria estetica, per cui il suo ruolo di fotografo lo portò a rappresentare visivamente costruzioni intellettuali dinamiche.Copia di Costruzione spaziale sospesa-esago Egli introdusse nella fotografia i principi del costruttivismo, sviluppando metodologie e tecniche, subito condivise nell’ambiente artistico d’avanguardia del periodo. Sul finire degli anni Trenta e sull’onda della nascente estetica del realismo socialista l’artista, stanco delle continue trasformazioni rivoluzionarie che avevano prodotto una realtà distante dagli ideali , da cui era stato ispirato il suo primo periodo creativo, nel 1943 scrisse sul suo diario che l’Arte era al servizio del popolo, condotto dalla storia dove solo Dio sapeva, e che lui era nato o troppo presto o troppo tardi.scritta all'ingresso mostra Rodcenko

 

Aleksandr Rodčenko – 27 febbraio – 8 maggio 2016 –
LAC -Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano – www.masilugano.ch

Foto di Giovanna Dal Magro