Gusto,  Home

La torta al testo di Testone: dall’Umbria a Milano

La torta al testo di Testone: dall’Umbria a Milano

La torta al testo si gusta nell’ampio locale di Testone in via Vigevano 3, a Milano: il dehors esterno conta oltre 100 coperti.

Lo stile di Testone è inconfondibile: mattoni a vista e il design rural industrial, con cucina e camino a vista, dove viene prodotta la torta davanti ai clienti.

la-torta-al-testo-di-testone-dallumbria-a-milano

La torta al testo… Il pane degli imperatori.

Nasce come cibo dei poveri e diventa cibo di strada…

E’ una ‘focaccia’ realizzata da un impasto di farina, acqua, bicarbonato e sale, cotta su di una pietra circolare detto testo (dal latino testum).

Si trovano varie versioni in tutta Italia ma gli storici sostengono che la torta al testo è la più fedele alla ricetta originale.

A Ravenna la piadina, a Sansepolcro e Città di Castello la ciaccia, a Gubbio la crescia e la focaccia a Roma.

La ricetta de La torta al testo

Riprende fedelmente l’antica tradizione umbra discende dal pane azzimo, ed è parente di primo grado della pita greca, portata dalle truppe dei Romani in Italia al ritorno dal Medio Oriente.

La cottura ottimale si ottiene coprendola completamente di cenere.

Senza lievito e senza grassi aggiunti

è un alimento sano.

la-torta-al-testo-di-testone-dallumbria-a-milano

La torta al testo va farcita, proposta sia con impasto tradizionale che integrale, ma viene servita anche vuota o ripiena di ciccioli usando ingredienti al 100% umbri di piccoli produttori locali.

Tra i ripieni troviamo il classico con la porchetta, erbette e salsicce o prosciutto e caciotta, o con specialità umbre come il barbozzo (guanciale umbro), la coppa di testa, il capocollo, il lombetto e le stringhette (sottili fettine di pancetta) e altre specialità della norcineria umbra.

 Testone è la prima catena dedicata

alla tradizionale torta al testo umbra.

Ideatore del format è l’imprenditore Simone Farinelli, che si è ispirato alla ricetta della nonna scomparsa recentemente a 104 anni.

Dopo le prime sedi in Umbria, dove l’originale torta al testo stava ormai perdendosi nella produzione solo di alcune attività locali, viene chiamato al Padiglione Italia durante Expo 2015 e decide così di aprire a Milano.

La mia mentalità non è quella del ristoratore, ma cerco di interpretare sempre la mentalità del cliente e per questo vogliamo che tutti i locali abbiamo il testo e le braci all’entrata del ristorante, in vista.

La torta al testo lievita così sotto gli occhi di tutti per il calore della forza della brace e della particolare legna che ci facciamo portare dall’Umbria, senza aggiungere lievito all’impasto” racconta.

Testone è un format facilmente replicabile che può essere portato in ogni città d’Italia e anche all’estero, dove credo sia il naturale sbocco di questa ricetta, che si trova difficilmente fuori dalla regione Umbria”.

La mostra Canapity in via Vigevano 3, a Milano

E’ realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.

Oggetti di design accattivanti e innovativi, non solo nelle forme ma soprattutto nei materiali e nell’uso: un omaggio al patrimonio culturale della Valnerina, nel ternano e alla canapa.

Il design oggi è chiamato a confrontarsi per riscoprire antichi utilizzi e interpretare nuove potenzialità alla luce delle esigenze contemporanee, con il laboratorio finale del triennio in Progettazione Artistica per l’Impresa, indirizzo Design, dell’Accademia Pietro Vannucci.

Due le collezioni esposte:

Nursia – realizzata con materiali dell’artigianato locale consente di calibrare i giusti ingredienti e di gustare la ricetta originale della famosa pasta alla norcina.

Vetusta – un doppio set per la preparazione e la degustazione del pane di Strettura, alla scoperta di questo straordinario patrimonio culinario della regione.

Storia, gastronomia, design, itinerari e cultura: una porzione di torta al testo è tutto questo. Provare per credere!

Per conoscere i locali Testone: www.magnatestone.it