Pantelleria Natura Ancestrale
Dalla simbiosi tra uomo e natura nasce un’opera d’arte realizzata nel corso dei millenni: questa è Pantelleria.
L’origine vulcanica di quest’isola al centro del canale di Sicilia e la sua esposizione agli elementi naturali (vento, sole e mare) hanno imposto forme di antropizzazione uniche al mondo.
Dalla sua natura ancestrale possono nascere visioni e soluzioni innovative per il futuro.
La 72° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, organizzata dalla Biennale di Venezia al Lido di Venezia (2/12 settembre 2015) accoglierà “Pantelleria Natura Ancestrale” (Studio formale per film documentario) di Gianpaolo Rampini.
Il documentario è il primo atto di una serie d’iniziative legate al concept etica>estetica, un inedito progetto pionieristico di promozione del territorio Isola, che possa essere preso a modello virtuoso per la promozione della conoscenza di altri preziosi e delicati territori nel mondo.
Il turismo moderno, così come la moda, si sono spesso dimostrati un grave limite all’esperienza pura nonché alla conoscenza di un territorio, la cui fruizione non-consapevole ha portato ad una progressiva omologazione, standardizzazione dell’offerta: questo approccio ormai sovrasta ed obnubila tutte le peculiarità e le sfumature che rendono un territorio reale ed unico, cosicché il fruitore moderno, divenuto” turista” e non più viaggiatore, potrebbe oggi ritrovarsi in qualsiasi luogo purché impacchettato nello stesso rassicurante modello.
Pantelleria è uno dei più straordinari emblemi occidentali di un territorio che, grazie al suo isolamento, pressoché totale fino ai tempi più recenti, ha conservato in sé, vive e tangibili, l’anima e le tracce di ogni tempo remoto. Solo questo ha permesso all’isola fino ad oggi, di difendersi e non ridursi a un malinconico museo di sé stessa.
etica>estetica, intende evidenziare, mettere in luce il bello mediante la promozione di fatti ed eventi atti e far riemergere ciò che oggi è nascosto e domani rischia di esser perduto. Occorre un “protocollo” che indichi la strada. La direzione è quella della riscoperta della storica bioarchitettura, della valorizzazione dell’agricoltura eroica, della tutela della pesca tradizionale, del rispetto delle tradizioni, del consumo consapevole a Km 0…
Ma anche quella della corretta comunicazione di un territorio.
“Pantelleria Natura Ancestrale” ne è un perfetto esempio. Gianpaolo Rampini la persona giusta per raccontare l’Isola. Videographer indipendente, Rampini ha integrato nel suo lavoro un approccio partecipativo attraverso la cooperazione internazionale e progetti di tutela ambientale. Triestino, è arrivato nel 2013 a Pantelleria, per testimoniare con le sue immagini la lotta del WWF e soprattutto del popolo dell’Isola contro i progetti di trivellazione nel Canale di Sicilia. E da Pantelleria non se ne è più andato, mettendo la sua capacità di vedere e di far vedere al servizio di questo territorio dalla bellezza “ancestrale” e dall’equilibrio delicatissimo, e soprattutto del progetto etica>estetica. SOLOPANTELLERIA ©, infine, il giusto promotore. Se la fusione di etica ed estetica sembra un paradosso, cosa dire del coinvolgimento in prima linea di un operatore turistico in un progetto che sembra di fatto rinnegare il concetto attuale di turismo per convertirsi alla promozione del “viaggio” come esperienza di consapevolezza, mettendo l’aspetto commerciale in secondo piano rispetto al fattore culturale?
Anteprima : venerdì 4 settembre, ore 9:30 – Sala Pasinetti (Palazzo del Cinema):
Proiezione del documentario
lunedì 7 settembre, ore 19:00 – Terrazza Biennale (Palazzo del Cinema):
Proiezione del documentario, oltre a due short doc, con cocktail a base di vini e passiti d’eccellenza
(Cantina Basile, in rappresentanza dell’agricoltura eroica isolana)