Un angolo incantato di Transilvania nel video di Mihail
Un angolo incantato di Transilvania nel video di Mihail
L’estate è tradizionalmente la stagione delle vacanze, del sole, del mare, del relax e dei flirt ma anche la stagione dell’immancabile tormentone musicale. Ed il 2018 non può certo sottrarsi a questa regola ormai imprescindibile. Fra le canzoni che più si sono sentite negli ultimi mesi c’è sicuramente Who You Are, un brano rarefatto ed essenziale che è diventato un grande successo in Italia, Spagna, Francia, Germania e che ha una provenienza geografica piuttosto inconsueta. Si tratta infatti del primo singolo internazionale di Mihail, polistrumentista, autore e produttore nato in Russia e cresciuto in Romania. In patria è da anni considerato un vero e proprio fenomeno e, sulla scia di questi incoraggianti risultati, si è preparato ad affrontare il pubblico globale.
“Who You Are” il video clip di Mihal
Grazie al videoclip di Who You Are molte persone in tutta Europa (più 15 milioni di visualizzazioni su YouTube, di cui oltre 1 milione dall’Italia) stanno scoprendo non soltanto la musica pop rumena ma anche il lago Tarnita. Creato nel 1974 da una diga costruita per produrre energia elettrica, questo bacino artificiale si trova in Transilvania, una regione che, fin dai tempi di Dracula, è famosa per le sue leggende sinistre.
Anche il Lago Tarnita non poteva rimanerne esente.
Si dice che nei suoi fondali vivano mostri terrificanti e pesci giganteschi. In realtà è uno specchio d’acqua blu che non ha proprio nulla di inquietante. Circondato dalle foreste delle montagne Gilău è punteggiato di casette per le vacanze, ville e hotel. E’ il luogo ideale per tranquille passeggiate nei boschi, per escursioni in barca alla ricerca di scorci pittoreschi, per dedicarsi alla pesca e agli sport acquatici oppure per prendere il sole durante l’estate.
E’ molto frequentato, soprattutto nei fine settimana, dagli abitanti della cittadina di Cluj-Napoca, capitale storica della Transilvania che si trova ad una trentina di chilometri ad Est del piccolo lago incantato. Da secoli questo capoluogo, che oggi conta circa 380.000 abitanti, è sede di una prestigiosa università nonché centro multiculturale dove convivono rumeni, ungheresi e tedeschi che hanno dato vita ad una stratificazione architettonica molto interessante. Accanto allo stile gotico della cattedrale cattolica ci sono edifici che vanno dal tardo barocco al classicismo. Notevoli sono anche la cattedrale ortodossa, la sinagoga ed i numerosi musei, biblioteche e gallerie, ricchi di tesori d’arte e memorie delle varie etnie che hanno plasmato il volto di questo angolo di mondo dall’atmosfera quasi fiabesca.