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Gusto

Horteria, la cucina: dall’orto alla tavola. A Milano, in via Moscova

Un ristorante dalla filosofia green, dove il cibo proviene da una filiera corta

La tavola diventa sempre più consapevole e sostenibile. Horteria è il ristorante dove per ogni ingrediente si conosce la provenienza.

La sostenibilità è la filosofia del ristorante Horteria. Non tanto per le ricette vegetariane o vegane, ma per la nuova strategia: una filiera cortissima.

Un viaggio immersivo dove il piatto è la sintesi di un’azienda all’interno della quale si producono tutti gli ingredienti. Il progetto è firmato da Giorgia Codato e Mauro Salerno, si tratta della  sperimentazione del gusto di due giovani under 35 che stanno vivendo il loro sogno.

Nel cuore fashion di Milano, al 24 di via Moscova, apre Horteria, un locale dove il cibo è cultura. Qui ogni ingrediente viene lavorato con la consapevolezza di ridurre al massimo l’impatto sul mondo.

Una fantasia? No, una filosofia studiata e proposta dalla coppia di ristoratori che, da sempre, ha messo al centro della propria idea di impresa una grande attenzione per gli ecosistemi troppo spesso compromessi dalle azioni dell’uomo.

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Il Progetto Horteria

Il progetto nasce dalla voglia di realizzare qualcosa di personale e insieme – spiegano Giorgia Codato e Mauro Salerno – tant’è che il primo incontro è stato a Milano durante un viaggio di lavoro. Da qui la decisione di aprire Horteria a Milano”.

“Un ristorante green con una grande attenzione alla provenienza dei prodotti – proseguono i creatori – Le aziende produttrici sono conosciute una a una, come Domus Salerno, l’azienda agricola dalla quale viene acquistato l’olio, di proprietà di Mauro Salerno, ospitata nel cuore più verde del Parco Nazionale del Cilento, a Vallo di Diano e Alburnio.

Il nome stesso del locale, Horteria, è un chiaro richiamo alla genuinità dei prodotti dell’orto di casa. Non si tratta di un ristorante per vegetariani, ma per chi ama un’alimentazione corretta e ragionata, e allo stesso tempo gourmet: carne e pesce non mancano, ma il vegetale e la sua trasformazione vengono esaltate al medesimo livello. – continuano i proprietari – Ricerca della materia prima, filiera corta e creatività sono completate da passione ed estro”.

Il design del locale è molto lineare: essenziale con piante come decorazione e protagoniste in tanti piatti. La sala vive di un’atmosfera propria con angoli intimi e raccolti, mentre il servizio appare quasi personalizzato, attento, premuroso e gestito direttamente da Giorgia e Mauro.

Un altro dettaglio che completa la filosofia green lo si trova nella carta dei vini e nel menù, realizzati con il riutilizzo di scarti alimentari. La prima è creata a partire dalla buccia dell’uva, mentre il secondo da quella dell’arancia.

Giorgia e Mauro

Figlia d’arte, Giorgia Codato seguiva spesso il padre a Venezia dove lavorava come chef e nel poco tempo libero si dedicava all’orto di casa, che usava come test per i suoi piatti. Laureata in psicologia, approfondisce in particolare il campo dei disturbi dell’alimentazione.

Il progetto Horteria nasce dopo un tirocinio post laurea a Londra dove, dopo aver lavorato in diversi ristoranti, si rende conto quanto intimo e forte possa essere il legame tra il cibo e la mente e quanto abbia da dire di ognuno di noi.

Mauro Salerno nasce a Como, ma trascorre molto tempo con il papà, di origini cilentane e negli uliveti che possiedono in Campania. Crescendo, nel tempo libero, diventa parte “attiva” nell’ecosistema e fornisce un aiuto concreto alla manutenzione dell’orto: semina, innesta, raccoglie.

Cresce quindi con un’idea chiara di stagionalità, di filiera corta, di territorio, di educazione alimentare. Tematiche diventate i pilastri del suo locale e che sposa con la compagna Giorgia nella loro Horteria.

Prima di approcciarsi al mondo della ristorazione, Mauro studia economia e management a Milano, lavora in una società di consulenza per svariati anni per poi decidere che le passioni devono essere coltivate con l’obiettivo di far nascere qualcosa, proprio come faceva da ragazzo con la terra dell’orto.

www.horteria.it