Arte & Cultura,  Home,  Life gallery

Somaini a Milano. La Scultura: un artista e la sua città

Somaini a Palazzo Reale di Milano

Somaini La Scultura, a Milano, si concentra negli spazi intorno alla Sala delle Cariatidi e in Piazzetta Reale con l’istallazione Sviluppo di un’opera antropomorfica, per completarsi nelle altre sedi. 

Somaini a Milano. La Scultura è la mostra che Milano dedica all’opera del Maestro, esplorando i diversi ambiti della sua multiforme ricerca creativa condotta a stretto contatto con i protagonisti della cultura milanese.

somaini-a-milano-la-scultura-un-artista-e-la-sua-citta

La rassegna, allestita in tre sedi, focalizza a Palazzo Reale la ricerca sulla scultura, al Museo del Novecento approfondisce i rapporti di Somaini con gli artisti del suo tempo e infine nella sede della Fondazione a lui dedicata indaga il profilo internazionale dello scultore, conosciuto e attivo a livello mondiale a partire dagli anni della formazione.

Il progetto nasce dallo studio sistematico del laboratorio dell’artista, che ha portato alla pubblicazione del “Catalogo ragionato della scultura” a cura di Enrico Crispolti e Luisa Somaini (Skira, Milano 2021).

Somaini a Milano. La Scultura si concentra negli spazi intorno alla Sala delle Cariatidi e in Piazzetta Reale con l’istallazione Sviluppo di un’opera antropomorfica, per completarsi nelle altre sedi.

Nella Sala della Lanterna sono esposti i bozzetti preparatori elaborati per il Monumento ai Marinai d’Italia di Milano collocato nel parco Vittorio Formentano, all’incrocio tra Corso XXII marzo e via Cadore, che accoglie il memoriale della Seconda guerra mondiale, la Palazzina Liberty, storica sede degli spettacoli della compagnia di Dario Fo, oltre a campi di bocce, parchi giochi per bambini, spazi per concerti ed altre iniziative, che ne fanno un punto di riferimento per la vita del quartiere.

Somaini: il lavoro di un arche-scultore

Attraverso le settanta opere in mostra si seguono le varie fasi di una ricerca che dal 1948 al 1992 è sempre stata improntata all’innovazione a livello teorico, formale e tecnico.

La fama e il prestigio internazionale del Maestro sono documentati anche con maquette e riproduzioni fotografiche di opere realizzate nel mondo: Manhattan, Mantova, Parigi, Giappone, Nuova Zelanda…

somaini-a-milano-la-scultura-un-artista-e-la-sua-citta
Sfinge di Manhattan. Proposta per la costruzione di un centro di spettacolo e di studi audiovisivi 1974

Si percorre così l’arte di Somaini dalla formazione all’Accademia di Brera all’adesione al MAC – Espace alla grande stagione informale, dalla riflessione sul rapporto tra scultura, architettura e contesto urbano con l’avvio di diverse tipologie plastiche fino alla riscoperta del mito.

Le sculture esposte provengono dall’archivio del Maestro, da collezioni private e pubbliche italiane e da alcune gallerie d’arte.

Francesco Somaini: una scultura nello spazio

Francesco Somaini nasce a Lomazzo (Como) nel 1926. Frequenta l’Accademia di Brera dal 1945 al 1947 sotto la guida di Manzù.

Completa la sua formazione artistica in numerosi viaggi in Italia e all’estero.

Nel 1955 si iscrive al MAC – Espace, intensificando la collaborazione con gli architetti all’insegna della “sintesi delle arti” e sarà presente assiduamente alla Biennale di Venezia, dove nel 1956 partecipa con grandi opere astratte in conglomerato ferrico, subito notate dalla critica internazionale.

Da qui prende avvio l’importante stagione informale che lo porterà al successo con opere fuse preferibilmente in ferro, piombo e peltro, che poi aggredisce con la fiamma ossidrica e polisce nelle parti concave per accentuare l’espressività del dettato plastico.

Si accumulano i premi e i riconoscimenti, tra cui nel 1961 il primo premio della critica alla Biennale di Parigi.

Dopo la stagione informale si approfondisce il rapporto tra scultura e contesto urbano, caricando le sue opere di valenze simboliche, realizzando forme di violenta organicità in rapporto con volumi geometrici di impianto architettonico.

La sua convinzione che la scultura abbia il compito di riqualificare il tessuto urbano si esprime in numerosi studi progettuali, pubblicati nel volume “Urgenza nella città” (1972), steso a quattro mani con Enrico Crispolti.

Scultura e innovazioni tecniche

Sono gli anni in cui sperimenta una tecnica personale di lavorazione mediante l’uso del getto di sabbia a forte pressione, che diviene a partire dal 1965 componente fondamentale del suo linguaggio plastico.

somaini-a-milano-la-scultura-un-artista-e-la-sua-citta
Grande Traccia per Nascita di Venere I 1985

Il suo gesto creativo è documentato nelle sue impegnative fasi di lavoro da serie fotografiche di Ugo Mulas, Enrico Cattaneo e Giorgio Casali.

Dal 1975 studia una nuova tipologia plastica, eseguendo tracce a bassorilievo con il rotolamento di una matrice astratta che lascia un’impronta in cui si rivela un’immagine, di cui vediamo diverse realizzazioni nella Sala delle Cariatidi.

Lavori legati alla dialettica del positivo/negativo di grande dimensione sono realizzati negli anni ’80 in Italia e in Giappone, accanto a sculture improntate a un’organicità fortemente vitalistica, proposte nella retrospettiva del 1997 al Palazzo di Brera a Milano.

L’artista muore a Como nel 2005. La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma gli dedica la prima retrospettiva postuma nel 2007.

Milano offre un’occasione da non perdere per conoscere questo grande artista che ha operato nel mondo.

Somaini a Milano. La Scultura
Palazzo Reale e Museo del ‘900 – con il patrocinio del Ministero della Cultura.
ingresso gratuito da martedì a domenica ore 10:00-19:30, giovedì chiusura alle 22:30