Signorelli 500 – Maestro Luca da Cortona, pittore di luce e poesia: è la mostra allestita a Palazzo Casali (sede del MAEC) che Cortona dedica al suo artista a 500 in dalla morte. Resterà aperta dal 23 giugno all’8 ottobre 2023.


A. R. Penck (1939-2017) tra i più importanti artisti tedeschi della seconda metà del Novecento, in mostra a Mendrisio. Dal 24 Ottobre 2021 al 13 febbraio 2022

Dalla Pinacoteca di San Gimignano è arrivata a Palazzo Marino, in Sala Alessi “L’Annunciazione” di Filippino Lippi, il regalo che il comune di Milano offre ai milanesi e a tutti i numerosi turisti per il Natale 2019.

Seppur denominata la “città che muore” – per via della sua fragile natura geomorfologica – Civita di Bagnoregio è sempre piena di energia, oggi ancora di più, con l’arrivo di tanti creativi che animano “Civita in tutti i sensi”, il progetto di sviluppo turistico pensato e gestito da PromoTuscia.

Presso la Galleria d’Arte Moderna (GAM) di Milano, si è aperta una bella mostra per i cento anni dalla morte del pittore Angelo Morbelli. La sua pittura esprime una intensa poeticità e nello stesso tempo è critica verso la realtà contemporanea, accostabile al verismo sociale; per realizzarla si avvale dell’uso della fotografia, che lo aiuta a fissare le pose dei soggetti e la luce, e dei disegni.

Della serie La Grande Arte al Cinema il film evento GAUGUIN A TAHITI. IL PARADISO PERDUTO con soggetto di Marco Goldin e Matteo Moneta, sceneggiatura di Matteo Moneta e regia di Claudio Poli. Dedicato all’artista che lasciò tutto per seguire la sua ispirazione primitiva e reinventare completamente la pittura occidentale, sarà al cinema solo il 25-26 e 27 marzo. Con la partecipazione straordinaria di Adriano Giannini e la colonna sonora originale di Remo Anzovino.
Info su www.nexodigital.it

Dal 26 ottobre 2018 al 17 marzo 2019 la sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano in piazza della Scala, 6 e il Museo Poldi Pezzoli, in via Manzoni, 12 ospitano Romanticismo, la prima mostra dedicata al contributo italiano al movimento che ha cambiato la sensibilità e l’immaginario del mondo occidentale nel corso della prima metà dell’Ottocento.

A Punta della Dogana e a Palazzo Grassi due grandi mostre d’arte contemporanea. Nella prima l’immagine dell’artista non è il soggetto dell’opera ma ne è la materia prima, in movimento. La seconda è la più grande monografica in Italia dedicata ad Albert Oehlen.